Arrivano le prime foto della partecipatissima manifestazione di Roma e si mescolano con gli scatti brianzoli, in cui svetta la torre campanaria dell’Arengario di Monza.
La Cgil in piazza in ricordo delle vittime delle mafie
Bandiere rosse della Cgil di Monza e Brianza sventolano nella capitale così come nel capoluogo brianzolo: la Camera del lavoro è infatti presente con due nutrite delegazioni alle manifestazioni di Libera in occasione della XXIX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie ed è Matteo Casiraghi della segreteria confederale a spiegare le motivazioni:
“Come Cgil abbiamo deciso, in questa importante giornata, di essere presenti in tutte le piazze in cui Libera ha chiamato il popolo antimafioso a partecipare. Una giornata che vede la presenza di migliaia di giovanissimi studenti e studentesse e un pezzo molto importante del sindacato, a partire dalla Cgil. Per testimoniare la necessità di tenere alta l’attenzione su un fenomeno che coinvolge anche il nostro territorio”.
“Siamo presenti e impegnati quotidianamente – continua Casiraghi – con la Flc Cgil nelle scuole con il progetto condiviso con Libera ‘Parliamone’, con la Fillea Cgil per la sicurezza e la legalità nei cantieri, con lo Spi Cgil come capillare presidio territoriale con le nostre leghe dei pensionati anche nelle periferie”.
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Una tappa anche a Pistoia
Lo Spi Cgil Brianza, inoltre, nella giornata di ieri insieme allo Spi Lombardia era presente a Pistoia per un’esperienza di gemellaggio e di scambio e per un’attività su un orto di un bene confiscato alla mafia.
In piazza a Monza erano presenti tutte le categorie della Cgil Brianza e, alla fine del corteo che si è concluso al Teatro Villoresi, è intervenuto anche il segretario generale della Camera del lavoro Walter Palvarini.
“Dalla Brianza a Roma, passando dalla Toscana, per dire no alla mafia e continuare la nostra battaglia per la legalità, il lavoro e la giustizia sociale”, ha concluso il segretario della Cgil in Brianza.