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La dieta dell’estate che fa bene ai denti: i consigli del dentista

Privilegiare verdura e frutta di stagione, eliminare i cibi grassi e zuccherati

La dieta dell’estate che fa bene ai denti: i consigli del dentista
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L’estate non è solo la stagione più bella, quella delle vacanze e delle grigliate in compagnia degli amici, è anche il periodo dell’anno durante il quale possiamo seguire una dieta ricca di alimenti alleati della salute orale. E’ stato stimato che, grazie a una dieta corretta, in un mese è possibile ridurre di ben il 40% l’infiammazione gengivale.
Vitamine, antiossidanti e grassi insaturi contenuti in numerosi cibi tipicamente estivi sono dunque fondamentali nella prevenzione di una apparentemente piccola problematica dalla quale, però, possono originare patologie gravi come parodontite e perdita dei denti.

La dieta dell'estate che fa bene ai denti: il ruolo della Vitamina C

Tutti i dentisti consigliano un’alimentazione varia, ricca di frutta e verdura. In estate è sicuramente più facile reperire alimenti contenenti Vitamina C in quantità come peperoni, rucola, kiwi, ribes e ananas. Vero e proprio antiossidante, la Vitamina C protegge le cellule favorendo il rinnovamento del tessuto connettivo il cui ruolo nel cavo orale è importante perché è proprio grazie a esso che dentina e polpa dentale si formano e si mantengono in buona salute. Anche le verdure a foglia verde contengono Vitamina C. Comincia nell’orto, dunque, un serio percorso di prevenzione e promozione della salute orale.

Dottor Bruno Barbaro

Vitamina D

Altri alimenti molto diffusi e apprezzati nel periodo estivo, buoni e contestualmente benefici per la salute orale, sono quelli contenenti la Vitamina D. Gli esperti consigliano, in particolare, di introdurre nel proprio piano alimentare (se già non ne fanno parte) tonno, salmone, sgombri, gamberi, ostriche e funghi. La Vitamina D, favorisce la salute delle ossa, dei denti e ha proprietà antibatteriche e di modulazione della risposta immunitaria. L’efficienza e la perfetta modulazione del sistema immunitario sono fondamentali per la salute della bocca: il suo compito è quello di riconoscere e combattere i batteri che possono provocare le più diffuse malattie.

Vitamina A e complesso vitaminico B

Anche queste vitamine sono fondamentali per il benessere della nostra bocca. In particolare la Vitamina A contribuisce a mantenere sani i tessuti epiteliali che rivestono il cavo orale e la gengiva, aiuta la produzione di saliva utile per pulire i denti dai batteri e dai residui di cibo ed è anche coinvolta nella crescita delle ossa (e quindi dei denti). Si trova in diversi alimenti di origine animale, come latticini, fegato, pesce e tuorlo d’uovo. Precursori della vitamina A si trovano nei vegetali di colore arancione o verde scuro, come carote, zucca, spinaci o mango.
Passando al gruppo vitaminico B, numerosi studi hanno evidenziato come esso svolga diverse funzioni importanti per la salute orale.
In dettaglio, le vitamine del gruppo B aiutano l’organismo a tenere sotto controllo lo stress, che può influire negativamente sulla salute dei denti e delle gengive, migliorano la salute delle mucose orali riducendo l’infiammazione della lingua e combattendo le afte.
Le vitamine del gruppo B, inoltre, favoriscono la produzione di emoglobina nel sangue, che trasporta l’ossigeno ai tessuti e previene l’anemia, una condizione che può causare fragilità delle gengive esponendole al rischio di malattie.
Infine, queste vitamine partecipano alla sintesi del collagene, una proteina che rinforza i tessuti connettivi dei denti e delle gengive.
In quali alimenti si trovano le vitamine del gruppo B?
La Vitamina B12 solo in alimenti di origine animale come la carne, il latte e il pollame (chi è vegetariano dovrebbe assumere appositi integratori), le altre vitamine del gruppo B sono invece presenti anche in alimenti di origine vegetale come i fagioli, i legumi in generale e le verdure verdi, oltre che nel lievito di birra.

Dottor Andrea Barbaro

Il resveratrolo

Anche questa sostanza, contenuta in modo particolare nell’uva, nel vino, nelle mele e nelle arachidi ricopre un ruolo importante nella prevenzione della malattia parodontale. Nel dettaglio, può contrastare l’azione dei batteri e ridurre l’infiammazione, proteggendo così i denti e contribuendo a mantenere in piena salute tutta la bocca.

La dieta dell'estate che fa bene ai denti: quali alimenti evitare?

In linea generale sarebbe bene ridurre al minimo i grassi che favoriscono l’infiammazione e, dunque, l’insorgenza della parodontite.
Anche gli zuccheri sono negativi: favoriscono infatti la formazione della placca batterica e accelerano l’erosione dello smalto.
Soprattutto d’estate è facile alimentarsi con gusto, proteggendo i propri denti.
Con piccoli accorgimenti nella propria dieta quotidiana è possibile assicurarsi una buona salute orale per tanti e lunghi anni nel futuro.

Desiderate informazioni sulla dieta dell'estate che fa bene ai denti? Lo Studio Barbaro vi aspetta nella sede di Bellusco in via Roma, 2 (tel. 039.6021869).

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