La dottoressa Centorbi al DediCare di Monza: chirurgo plastico ricostruttivo, restituisce alle pazienti la bellezza in modo naturale

La dottoressa Simona Centorbi specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica inizia in maggio la collaborazione con DediCare di Monza ma la sua agenda è già folta di appuntamenti. Dopo aver compiuto gli studi di laurea e specializzazione all'Università di Palermo e aver svolto dei periodi di formazione all'estero - rispettivamente a Tampere (Finlandia) e Barcellona (Spagna) - per acquisire ulteriori competenze chirurgiche, nel 2008 si è trasferita in Lombardia dove ha lavorato presso l'Azienda Ospedaliera della Valtellina e Valchiavenna e successivamente in diverse cliniche private e poliambulatori di Milano.
Dottoressa Centorbi al DediCare: due visioni combacianti
Del resto le visioni della dottoressa e del dottor Narraccio, titolare del moderno poliambulatorio di via Campini 1, coincidono al 100%. «Sono iscritta alla SICPRE, Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva - rigenerativa ed Estetica - rivela Centorbi - come tale cerco sempre di mettere a proprio agio ogni paziente costruendo un clima di fiducia reciproca. Il primo passo è quello della rassicurazione: qualunque trattamento di chirurgia o medicina estetica io esegua, infatti, lo porterò sempre a termine nel rispetto della naturalezza, ovvero non con l'obiettivo di modificare l'immagine della persona in modo radicale, ma di migliorare l'armonia del proprio corpo e la percezione di se stessi in maniera naturale . Un cammino condiviso che, passo dopo passo, deve raggiungere e soddisfare le aspettative del paziente».
Cosa fa il chirurgo plastico?
«Gli ambiti operativi sono molteplici. Spaziamo dal trattamento chirurgico della patologia oncologica cutanea (asportazione dei tumori dal viso con tecniche ricostruttive: per esempio, i lembi di avanzamento), a quello di correzione degli esiti cicatriziali da trauma o da ustione; dalla chirurgia della mano con interventi sulla liberazione del nervo mediano per il tunnel carpale o le dita a scatto, alla patologia malformativa». Le maggiori richieste in ambito di chirurgia plastica svolta in regime privato riguardano l’estetica: mastoplastica additiva e mastopessi in primis per correggere difetti di volume e scivolamento verso il basso del cono mammario; addominoplastica, per la correzione della diastasi dei retti addominali (spesso presente dopo la gravidanza) e del grembiule pendulo (dopo dimagrimenti eccessivi); la blefaroplastica, sia superiore che inferiore, per asportare eccesso di pelle (detto blefarocalasi) e asportare le borse palpebrali. «Eseguo inoltre - precisa la dottoressa - interventi di otoplastica (per la correzione delle orecchie a sventola), rinoplastica e liposuzione chirurgica. Dopo una prima valutazione in DediCare, eseguo questi interventi in alcune note Cliniche private di Milano scegliendo di volta in volta in base all’entità della chirurgia: ci sono infatti strutture più indicate per gli interventi in regime di day surgery e altre che invece si prestano meglio nel caso in cui sia necessario il ricovero (solitamente una notte di degenza)».
Le altre competenze
Ma le competenze del chirurgo plastico ricostruttivo non si fermano qui. «Al contrario - spiega la dottoressa - posso effettuare anche un gran numero di trattamenti ambulatoriali (sempre in DediCare) nel rispetto delle linee deontologiche che sono alla base del mio agire quotidiano. Per esempio, sfruttando il botox è possibile ottenere un sensibile ringiovanimento del viso, correggere le rughe di espressione della fronte, quelle verticali tra le sopracciglia e le zampe di gallina ai lati degli occhi. Un utilizzo del botox che pochi conoscono è quello per la cura dell'iperidrosi: un ciclo di punturine intradermiche permette di bloccare le ghiandole sudoripare per alcuni mesi risolvendo il problema della sudorazione in eccesso che si avverte sensibilmente nei mesi più caldi.
Azione volumizzante, riempitiva e biorivitalizzante, per quanto temporanea, è poi quella dell'acido ialuronico. Lo utilizzo per esempio per rimpolpare il viso o incrementare il volume di zigomi e labbra, correggere le rughe profonde e a scopo iperidratante su collo, décolleté e dorso delle mani. Inoltre in DediCare effettueremo anche trattamenti di intralipoterapia distrettuale ricorrendo a un preparato galenico con capacità lipolitiche che grazie a fosfoaditilcolina e acido desossicolico rompe la cellula adiposa e ne scioglie il contenuto. Ne consegue una sorta di liposuzione non chirurgica ma ambulatoriale che non può correggere le adiposità diffusamente presenti, ma è indicata per il trattamento delle piccole adiposità localizzate: l'accumulo adiposo della regione trocanterica, dei fianchi, delle ginocchia e dell’addome. Bastano dalle 4 alle 6 sedute una volta al mese per evitare il bisturi».
Per informazioni e appuntamenti con la dottoressa Centorbi è possibile visitare il sito DediCare.it