Desio

La fondatrice della scuola d'italiano per stranieri è Cavaliere della Repubblica

Importante onorificenza per Orietta Strazzanti: "Un traguardo che è il risultato di un percorso più ampio". La scuola è un punto di riferimento da 25 anni.

La fondatrice della scuola d'italiano per stranieri è Cavaliere della Repubblica
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La fondatrice della scuola d'italiano per stranieri è Cavaliere della Repubblica. Liboria Strazzanti, per tutti Orietta, 68enne di Desio, con sua grande sorpresa ha ricevuto la comunicazione ad agosto.

Orietta Strazzanti è Cavaliere della Repubblica

L’attestato le verrà consegnato dal prefetto di Monza probabilmente il 4 o il 27 novembre, la data precisa non è ancora stata definita.
"Questa onorificenza è un tassello che fa parte di un percorso più ampio, formato dal grande lavoro dei volontari e dagli stranieri, che ci hanno visto come punto di riferimento in questi venticinque anni - ha detto - Un maresciallo dei Carabinieri è rimasto molto colpito dal mio libro “Una singolare avventura” pubblicato nel 2017 durante una presentazione e ha voluto far partire la domanda per la richiesta dell’onorificenza".

La scuola nata "come reazione a un gesto deprecabile"

Nel libro Strazzanti ha voluto raccontare la genesi della scuola, fondata nel 1996, e tutto ciò che le ha ruotato attorno. "E’ nata come una reazione a un gesto deprecabile, che aveva destato in me indignazione. Si trattava di un manifesto comparso a Desio in cinque lingue, nel quale l’Amministrazione che allora governava invitava gli ultimi, gli immigrati, i poveri ad allontanarsi dalla città. In una società che vive e si dichiara anche cristiana, sapere che gli ultimi sono invitati ad allontanarsi mi è sembrato davvero troppo. Allora ho reagito".

Per vent'anni responsabile della scuola per stranieri

Per tutta la vita è stata insegnante: per quindici anni alla scuola elementare, poi ha insegnato alle medie Pirotta e Pertini infine all’Iti Fermi per vent’anni. "La soluzione che ho trovato è stata l’alfabetizzazione degli stranieri, degli ultimi, come strumento di accoglienza. L’adesione e l’entusiasmo che ne sono derivati sono stati per me una grande soddisfazione". Per vent’anni è stata responsabile della scuola, da quando è andata in pensione ha deciso di trascorrere più tempo nella terra d’origine, la Sicilia, pertanto il testimone è passato ad Adele Brugola, ma ora la presidente è la giovane Chiara Arosio.

La scuola per stranieri di Desio presa a modello

Ma non finisce qui, Liboria Strazzanti è stata contattata anche da una scuola in Sicilia, a Bagheria, che vorrebbe imitare il modello nato a Desio. "E’ una cosa bella che esista questa sensibilità e che Desio venga presa a modello. Speriamo si diffonda sempre più".

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