La Giunta cancella il nuovo teatro
l sindaco Cereda ha annunciato di voler stralciare il progetto dell’Esecutivo 5 Stelle dal Piano integrato delle aree dell’ex ospedale.
La nuova Giunta di centrosinistra cancella il teatro ipogeo voluto dall’Amministrazione 5 Stelle. Un provvedimento contenuto nelle linee di mandato lette dal sindaco Francesco Cereda in occasione del Consiglio della scorsa settimana e poi confermato dalla stesso primo cittadino da noi interpellato.
La Giunta cancella il nuovo teatro
Si tratta del teatro interrato da 500 posti che la precedente Giunta guidata da Francesco Sartini aveva inserito, tra le polemiche, nel rinnovato Accordo di programma, sottoscritto con Regione e Azienda socio sanitaria, nell’ambito del progetto complessivo di riqualificazione dell’area dell’ex ospedale e delle aree limitrofe. In sostanza tra le opere che gli operatori avrebbero dovuto realizzare per poi cedere al Comune c’era anche il nuovo teatro che sarebbe sorto sotto la nuova piazza che nascerà alle spalle delle vecchie Medicine di via Cereda. Così invece non sarà.
Del resto già in campagna elettorale l’allora candidato sindaco Cereda non aveva nascosto la propria contrarietà al progetto, in continuità con la posizione espressa durante il precedente mandato dall’allora opposizione di centrosinistra.
"Confermo che l’intenzione dell’Amministrazione è quella di stralciare il progetto del teatro dall’Accordo di programma - ha dichiarato il primo cittadino - Crediamo infatti che non sia un’opera necessaria per la città e, soprattutto, crediamo che non sia accettabile spendere più di 4 milioni di euro".
Perché questo è il valore dell’intervento inserito nell’Accordo di programma.
"La rinuncia al teatro ipogeo non influirà in alcun modo sull’accordo l’Accordo di programma e sulle tempistiche - ha tenuto a precisare il sindaco - Nel complesso non verrà modificato, quindi non causerà ritardi. Anzi, su questo fronte abbiamo già avuto un confronto con la Asst e stiamo solo attendendo che la Regione dia il suo nulla osta alla Via (Valutazione di impatto ambientale)".
Come verranno investiti i 4 milioni di euro
Niente teatro quindi e 4 milioni a disposizione per altri interventi. Sulla nuova destinazione dei soldi il sindaco non si sbilancia. "Non abbiamo ancora preso una decisione - ha concluso - E’ chiaro che abbiamo in mente alcune priorità. In particolare Villa Sottocasa e la nuova piscina".
Più probabile che i fondi vadano, almeno in parte, verso Villa Sottocasa, per la riqualificazione dell’ala centrale di proprietà del Comune che, da anni attende un intervento importante.
Più difficile invece che i 4 milioni vengano destinati alla nuova piscina, per la quale servono tempo stretti non conciliabili con l’eventuale disponibilità effettiva dei fondi.
La piscina comunale avrà una nuova collocazione
Intanto prosegue il lavoro sul fronte piscina comunale. Piscina che avrà... una nuova collocazione. Questa la decisione che sta maturando la Giunta di centrosinistra.
Come noto, ormai da tre anni Vimercate è senza impianto natatorio a seguito della chiusura decisa dal precedente sindaco Francesco Sartini per la mancanza della documentazione necessaria all’ottenimento della Certificazione antincendio. Il progetto di riqualificazione varato dalla Giunta 5 Stelle si è bloccato con l’arrivo della pandemia. Ora il nuovo Esecutivo guidato da Francesco Cereda si è messo al lavoro per mettere in campo una nuova proposta, che prevede una sistemazione complessiva dell’area di via degli Atleti che, oltre alla ricostruzione della piscina, contempla anche la realizzazione del tanto agognato palazzetto dello sport.
Due i nodi da sciogliere
Due i nodi da sciogliere in particolare per la piscina: le fonti di finanziamento e la collocazione,
Sul primo fronte, i fondi per il palazzetto dovrebbero arrivare dal privato (Giambelli) che sta costruendo il nuovo quartiere accanto all’Esselunga; più complicata è la partita per quanto riguarda la piscina. Difficile poter attingere ai 4 milioni che verranno «risparmiati» dalla mancata realizzazione (annunciata dal sindaco nell’articolo qui sopra) del teatro nell’ambito dell’Accordo di programma per l’area ex ospedale. Difficile perché i tempi per rendere disponibile la cifra sarebbero troppo lunghi. E la piscina non può più attendere. La strada da percorrere è quindi quella del projetc financing, ossia di un intervento realizzato con un privato a cui poi andrà la gestione.
Sul secondo fronte, quello della collocazione del nuovo impianto natatorio, ci sono invece novità importanti. «L’obiettivo è quello di spostare in toto o in parte gli impianti natatori, considerando anche la piscina all’aperto - ha spiegato la vicesindaco Mariasole Mascia - L’area individuata è esattamente accanto all’attuale impianto, sull’altro lato di via degli Atleti (verso via del Buraghino, la strada che porta alla piattaforma ecologica, ndr). Ciò ci consentirebbe di poter costruire da subito senza dover attendere l’abbattimento del vecchio impianto e consentirebbe anche di collocare la nuova vasca all’aperto più lontano dalle abitazioni, eliminando il problema dei rumori nel periodo estivo che aveva creato qualche problema in passato».
L’obiettivo della Giunta è avere chiare le fonti di finanziamento per piscina e palazzetto con l’inizio del prossimo anno per poi procedere con la progettazione.