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La “Madonna del Carmine” ha il suo nuovo parroco: la comunità accoglie don Cristiano

Il sacerdote guiderà le comunità di Carnate, Usmate Velate e Ronco Briantino: "Vengo tra voi come un pellegrino di speranza"

La “Madonna del Carmine” ha il suo nuovo parroco: la comunità accoglie don Cristiano

“Vengo in mezzo a voi come un pellegrino di speranza”. E’ con queste parole che, domenica pomeriggio, ha fatto il suo ingresso ufficiale don Cristiano Carpanese, nuovo parroco della Comunità pastorale Madonna del Carmine di Carnate, Ronco Briantino e Usmate Velate.

La “Madonna del Carmine” ha il suo nuovo parroco

Un’accoglienza solenne iniziata nel tardo pomeriggio con il primo momento di saluto istituzionale nel giardino della biblioteca.
Presenti i rappresentanti delle Amministrazioni comunali, tra cui il vicesindaco di Ronco, Federico Berruti, il sindaco di Usmate Velate, Lisa Mandelli, e il primo cittadino di Carnate, Rosella Maggiolini, che ha fatto gli onori di casa:

“Oggi è un giorno importante per la nostra comunità, perché accogliamo ufficialmente il nostro nuovo parroco, una figura centrale non solo nella vita religiosa, ma anche nel tessuto sociale e umano dei nostri paesi. La sua presenza è un punto di riferimento, non solo come guida spirituale per i credenti, ma anche come sostegno concreto nelle difficoltà quotidiane della vita. Siamo consapevoli che oggi più che mai servono luoghi e persone che sappiano unire, ascolta, prendersi cura. E siamo certi che don Cristiano saprà offrire tutto questo con dedizione, intelligenza di cuore e spirito di servizio. Da parte nostra le assicuriamo collaborazione e dialogo per il bene comune”.

La comunità accoglie don Cristiano

Non è mancata poi la presenza degli amici della parrocchia di Cairate, lasciata dal sacerdote dopo nove anni di ministero, e del sindaco Anna Pugliese, che ha salutato don Cristiano con un lungo ed emozionato abbraccio. Poi la partenza del corteo, accompagnato dal Corpo musicale di Usmate Velate, fino all’oratorio. Da qui, infine, la processione tra le vie addobbate a festa in direzione della chiesa parrocchiale, dove in serata è stata celebrata la messa presieduta dal vicario episcopale, monsignor Michele Elli, insieme a numerosi sacerdoti del decanato e non solo. Poi, al termine, la grande festa con l’abbraccio dell’intera comunità al suo nuovo parroco, guida e pastore:

“Vengo in mezzo a voi come un pellegrino di speranza – le parole di don Cristiano durante l’omelia ricordando anche la figura di San Carlo Acutis – Davanti a noi abbiamo nove anni per conoscersi bene e soprattutto camminare insieme. Grazie a tutti per essere qui e per questa accoglienza così calorosa”.