Grande soddisfazione

La mezzaghese Alice Passoni tra i migliori ricercatori under 35 d'Italia

La giovane è stata selezionata tra i 10 finalisti della tredicesima edizione del Premio Nazionale GiovedìScienza.

La mezzaghese Alice Passoni tra i migliori ricercatori under 35 d'Italia
Pubblicato:
Aggiornato:

La mezzaghese Alice Passoni tra i migliori ricercatori under 35 d'Italia. Grande soddisfazione per la giovane, selezionata tra i 10 finalisti della tredicesima edizione del Premio Nazionale GiovedìScienza. Un premio che si occupa di incoraggiare i giovani protagonisti della ricerca alla divulgazione dei loro progetti, e si è affermato quale vetrina dell’eccellenza scientifico-tecnologica italiana. Le tredici edizioni hanno raccolto finora oltre 700 candidature e coinvolto 407 ricercatrici e 363 ricercatori.

71 le candidature da tutta Italia

Grande orgoglio a Mezzago per il traguardo raggiunto da Alice Passoni. La giovane ricercatrice, spettrometrista presso l'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano, è stata infatti selezionata tra i 10 finalisti della tredicesima edizione del Premio Nazionale GiovedìScienza. Un’iniziativa realizzata da CentroScienza Onlus che da anni si impegna a dare visibilità al lavoro di giovani ricercatori italiani che con la loro attività contribuiscono allo sviluppo e all’innovazione nel nostro Paese. Ben 71 le candidature pervenute per l’edizione 2024, 48 ricercatrici e 23 ricercatori provenienti dalle principali università e centri di ricerca italiani. 131 referees hanno valutato i candidati e selezionato in base al merito scientifico la rosa dei dieci finalisti. Tra loro anche Alice Passoni, “tossicologa per formazione e spettrometrista di massa per professione”, con un progetto sugli effetti del cambiamento climatico che riguarda l’impatto sulla distribuzione delle sostanze inquinanti a cui siamo esposti quotidianamente.

Il 16 maggio la finale a Torino

Il 16 maggio a Torino presso l’Accademia delle Scienze, Alice Passoni insieme agli altri ricercatori in finale sarà chiamata a raccontare in poco più di 6 minuti il suo progetto, cercando di renderlo chiaro, diretto e alla portata di tutti. A giudicare gli interventi saranno una Giuria Tecnica, composta da 5 professionisti esperti in comunicazione scientifica ed una Giuria Popolare, composta da 5 classi delle scuole secondarie di secondo grado. Il vincitore riceverà un premio in denaro del valore di 5.000 euro e l’opportunità di raccontare la propria ricerca al pubblico di GiovedìScienza, con una conferenza dedicata nell’edizione 2024/2025. Durante l’evento saranno assegnati altri 3 premi in denaro del valore di 3.000 euro ciascuno: il Premio Speciale Elena Benaduce, assegnato dalla Giuria Popolare e riservato a lavori di ricerca che abbiano un’influenza sul benessere delle persone e sulla qualità della vita, il Premio GiovedìScienza Futuro, assegnato al miglior studio di fattibilità, e il Premio Impresa sostenibile e digitale, rivolto ai candidati che hanno sviluppato una proposta progettuale in questo ambito. I 10 finalisti e i vincitori dei Premi Speciali avranno anche l’opportunità di partecipare a un percorso di formazione dedicato alla comunicazione della scienza.

Seguici sui nostri canali
Necrologie