Sicurezza

La Polizia locale di Monza avrà in dotazione i taser

La decisione del Consiglio comunale per l'introduzione dell'arma

La Polizia locale di Monza avrà in dotazione i taser
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Gli agenti della Polizia locale di Monza non solo presto accoglieranno un nuovo membro a quattro zampe, ma in un futuro non troppo lontano potranno aggiungere alla loro dotazione anche il taser.  L'ha deciso il Consiglio comunale di Monza.

Taser in dotazione agli agenti

Un ordine del giorno della Lega Nord firmato da Laura Capra è stato presentato (e approvato) al Bilancio di previsione del Consiglio comunale e permetterà al Comune di allocare le risorse necessarie all’avvio della sperimentazione di utilizzo della pistola ad impulsi elettrici per la Polizia Locale di Monza.

Spiega soddisfatto l’assessore alla Sicurezza Federico Arena: «Adesso mancano alcuni passaggi burocratici che speriamo vengano risolti a breve, poi si dovrà formare gli agenti e anche in questo caso come sul resto della dotazione ci stiamo muovendo perché alcuni nostri agenti diventino formatori così da avviare questi corsi internamente a beneficio degli altri agenti - ha spiegato Villa - Intanto noi abbiamo messo a Bilancio le risorse così da farci trovare pronti quando arriverà il via libera del Ministero sull’uso anche alla Polizia locale».

C'è chi ha votato contro i taser

A sorpresa tra chi ha votato invece contro c’era anche Aurelio Camporeale dei Cinque Stelle. «Mi ha stupito - ha commentato a caldo Arena - Proprio settimana scorsa il M5s aveva chiesto spiegazione sul fatto che gli agenti della Polizia Locale assunti da poco non fossero ancora stati formati all’utilizzo del dispositivo di protezione individuale come giubbotto antiproiettile e spray al peperoncino, mi ha sorpreso che poi votassero contro a una misura che mette al sicuro i nostri agenti e al tempo stesso cerca di scongiurare l’uso della pistola».

Diversa la posizione invece di Paolo Piffer di Civicamente Monza: «Monza è decisamente meno sicura, ogni strumentazione è importante, quelle a impulso elettrico però sono ancora in fase di dibattito e si conosce ancora troppo poco dei rischi o eventuali effetti collaterali. Saremmo molto più favorevoli ad investire risorse in corsi di formazione in psicologia dell’emergenza. E’ scientificamente dimostrato che un operatore preparato sia in grado di evitare lo scontro fisico nella stragrande maggioranza dei casi».

Saranno collegati alla bodycam

Quanto ai rischi di uso improprio, Arena smentisce questa possibilità.  «Parliamo di un’arma che ha un protocollo di utilizzo ben preciso e che viene impiegata prima della pistola, è dimostrato che già il rumore di avvertimento prima della scossa fa arrendere il soggetto armato di coltello o bottiglia nel 70% dei casi e inoltre i teaser saranno collegati alle body cam già in dotazione agli agenti. Non appena qualcuno sta per usarlo, la body cam personale e quella degli agenti vicini registreranno l’accaduto». Aggiunge Capra: «Così i nostri agenti avranno uno strumento in più per la tutela della sicurezza e dell’ordine urbano: il più grande beneficio di questo dispositivo è l’effetto deterrente che porta alla resa volontaria», ha spiegato la consigliera del Carroccio Capra. Per vedere questa dotazione sugli agenti (che oggi hanno già bastone estensibile, giubbotto antiproiettile e spray al peperoncino) bisognerà attendere - nella migliore delle ipotesi - la fine del 2022. Molto prima, invece, entrerà nell’organico «Boss», un bellissimo pastore tedesco di 8 mesi, che nelle prossime settimane sarà impegnato presso la scuola cinofila della Polizia Locale di Milano per l’addestramento e che affiancherà poi «Narco» nei servizi cinofili. «Dopo la creazione del nucleo specializzato in sicurezza urbana e la maxi assunzione di nuovi agenti dello scorso anno, un’altra misura concreta per incrementare sempre di più il presidio e il controllo in città contro spaccio e microcriminalità», ha aggiunto Arena.

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