La Polizia Provinciale compie 15 anni
In vista della ricorrenza di San Sebastiano, conferiti riconoscimenti e nuovi gradi e presentato il report dell’attività del corpo nel 2024
Anche il nuovo anno porta con sé ricorrenze importanti per la Provincia di Monza e della Brianza: nel 2025 ricorre infatti il 15° anno dall’istituzione del corpo di Polizia Provinciale, nato nel 2010.
La Polizia Provinciale compie 15 anni
Per questa occasione, a ricevere i riconoscimenti sono stati il Comandante della Polizia Provinciale, Flavio Zanardo, per i suoi 15 anni di “lungo comando”, e l’Agente Riccardo Tonella, per 15 anni di “lungo servizio”, oltre alla formalizzazione della nomina a Vice Comandante di Mario Coppola. A seguire i nuovi distintivi di grado per Alessandra Triulzi, che diventa Sovrintendente Scelto, Luca Falconieri, nuovo Assistente Scelto, e Marco Tucci, nuovo Agente Scelto.
Alla presenza del Presidente della Provincia MB Luca Santambrogio, del Vicepresidente e delegato alla Polizia Provinciale Claudio Rebosio, del Segretario generale Sandro De Martino e della stampa, il Comandante ha brevemente ripercorso la storia del corpo, la sua evoluzione e i suoi traguardi più importanti, per poi presentare il report delle attività 2024, molte delle quali hanno visto il corpo impegnato con e a supporto delle Polizie Locali del territorio.
Continua inoltre l’impegno nella formazione della Polizia Provinciale, con più di 200 ore di formazione su ambiente e rifiuti, 5 giornate di formazione sulla difesa personale, 20 ore di docenza in interscambio con Città Metropolitana di Milano e 50 ore di docenza per le Guardie Ecologiche Volontarie.
L'organico
Ad oggi l’organico del corpo di Polizia Provinciale conta, oltre al Comandante, 15 componenti (2 Ufficiali e 13 agenti), così divisi:
- 2 agenti al Nucleo Ambientale
- 4 agenti e 1 ufficiale al Nucleo Polizia Stradale
- 2 agenti distaccati presso la Procura della Repubblica di Monza, impegnati nella trattazione dei reati ambientali e contro le fasce deboli
- 1 agente al Nucleo Ittico Venatorio
- 5 agenti al Comando Servizi, impegnati in particolare nella prevenzione e contrasto alle violazioni in materia ambientale e edilizia, in materia di circolazione stradale, Testo Unico sugli Stupefacenti, immigrazione, reati contro il patrimonio e la persona, accertamenti amministrativi e materie di competenza in merito alle autorizzazioni provinciali.
Gli agenti sono affiancati dal supporto costante dei funzionari della Provincia MB nell’affidamento degli incarichi, gestione dei servizi, rendicontazione e mappatura processi, e si prevede un ulteriore potenziamento dell’organico con ulteriori 3 unità fra il 2025 e il 2026, per arrivare a un totale di 18 componenti oltre al Comandante.
Il report del 2024
In occasione di questo importante anniversario, come detto, sono stati anche presentati i dati relativi all'attività svolta nel corso del 2024. Di segfuito le operazioni suddivise per ambito:
POLIZIA ITTICO-VENATORIA
Per quanto riguarda la Polizia Ittico-Venatoria, sono stati eseguiti 215 recuperi di fauna selvatica in difficoltà e consegna a CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) per le cure e la rimessa in libertà, oltre a 24 interventi di recupero ittico nel canale Villoresi per fauna ittica in difficoltà, e 40 interventi di cattura di fauna selvatica e reintroduzione nel loro habitat naturale.
POLIZIA GIUDIZIARIA
L’attività di Polizia Giudiziaria, svolta sia d’iniziativa che su delega dell’A.G., ha visto il personale impiegato sia nell’attività core della Polizia Provinciale che nella repressione dei reati a vario titolo riscontrati durante l’attività istituzionale, anche congiunta con altre forze di polizia locale o statale.
Nello specifico, sono stati sottoposti a sequestro penale circa 38.000 metri quadri di terreno, di cui oltre il 70% in fase di ripristino così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
A ciò si aggiungono 26 interventi congiunti con le altre forze di polizia, di cui:<
- 5 con la Guardia di Finanza
- 13 con le Polizie Locali dei Comuni della provincia
- 3 con i Carabinieri Forestali
- 2 con la Polizia di Stato
- 3 con la Procura di Monza.
Contiamo inoltre:
- 41 Comunicazioni di Notizie di Reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza
- 35 reati in materia ambientale
- 3 denuncie per furto e danneggiamento
- 3 persone deferite per guida in stato di ebrezza (art. 186 CdS)
- 10 persone deferite all’Autorità Giudiziaria e sottoposte a rilievi fotodattiloscopici perché irregolari nel territorio dello Stato
POLIZIA STRADALE
L’attività di Polizia Stradale ha riguardato i controlli in materia di circolazione stradale e di accertamento delle relative violazioni, con i seguenti risultati:
- 6379 violazioni accertate per un totale di 365.012,52 €
- 3032 punti patente decurtati
- 857 violazioni all’art. 126 bis del C.d.S. (mancata comunicazione dati conducente)
- 2 patenti sospese
- 3 veicoli sequestrati per trasporto illecito di rifiuti
POLIZIA AMMINISTRATIVA
L’attività di Polizia Amministrativa dell’Ente ha visto il personale impegnato su diversi fronti, con i seguenti risultati:
- 750 chiamate alla Centrale operative per richieste di intervento, informazioni generali e segnalazioni
- 3 verbali di violazione sulla normativa Regionale in materia di caccia per un totale di 950,00 €
- 38 verbali di violazione alla normativa Provinciale in materia di strutture ricettive per un totale di 19.500,00 €
- 15 verbali amministrativi per violazioni in materia ambientale per un totale di 86.416,00 €
FORMAZIONE
- Più di 200 ore in aula per aggiornamento competenze della Polizia Locale con particolare riguardo all’ambiente, codice rosso, autotrasporto/rifiuti
- 20 ore di docenza in interscambio con Città Metropolitana di Milano per Corso di tecniche operative di Polizia
- 5 giornate di formazione sulla difesa personale per le dipendenti della Provincia di Monza e Brianza
- 50 ore di docenza per la formazione e aggiornamento delle Guardie Ecologiche Volontarie
INTERVENTI DI RILIEVO
Fra le attività realizzate insieme alle Polizie Locali del territorio, segnaliamo un caso di attività di collaborazione internazionale: durante un pomeriggio di luglio 2024 la Polizia Provinciale, nell’ambito dell’interscambio di informazioni tra organi di polizia, veniva contattata dai colleghi della Polizia Locale di Marbella (Spagna) poiché un veicolo italiano, una Maserati Levante di colore blu, sembrava essere in stato di abbandono sul loro territorio e, dalle banche dati in uso alle polizie europee, non si riuscivano ad ottenere informazioni sulla vettura.
La Polizia Provinciale procedeva quindi con gli accertamenti e dopo qualche minuto informava i colleghi spagnoli che la macchina apparteneva a tale Giacomo Bozzoli, noto alle cronache perché condannato all’ergastolo in via definitiva per l’omicidio dello zio il cui il corpo, mai ritrovato, si presumeva essere stato distrutto negli “alti forni” dell’azienda di famiglia. Dalle indagini risultò come Giacomo Bozzoli, invece di consegnarsi alla giustizia e attendere la sentenza in Italia, era rientrato clandestinamente dalla Spagna: fu poi arrestato in una delle sue abitazioni nel bresciano.