Prevenzione

La Protezione Civile testa la preparazione dei gruppi in situazioni di emergenza

Grande successo per l’esercitazione ProLab 2024 della Protezione Civile MB

La Protezione Civile testa la preparazione dei gruppi in situazioni di emergenza
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L’esercitazione ProLab 2024, guidata dalla Provincia di Monza e della Brianza durante la giornata di sabato, è stata l’occasione di testare la preparazione dei gruppi di Protezione Civile del territorio e la loro capacità di lavorare in sinergia in situazione di emergenza, grazie a precisi scenari di rischio realizzati presso alcuni punti strategici nei comuni di Varedo, Seveso, Barlassina, Sovico e Cogliate.

La Protezione Civile testa la preparazione dei gruppi in situazioni di emergenza 

Dopo un pomeriggio di coordinamento e di preparazione dei vari scenari nel pomeriggio di venerdì, la giornata di addestramento ha visto l'attivazione del Comitato di Coordinamento Volontari (CCV) del territorio, con circa 200 volontari impegnati sul campo, e diverse attività di protezione civile sul campo, con interventi di messa in sicurezza della popolazione e operazioni sugli argini del fiume Seveso, modulati a seconda delle risorse disponibili e nei limiti stabiliti dai documenti di impianto elaborati in ambito provinciale e dai singoli comuni coinvolti. In particolare, gli scenari simulati durante la mattinata hanno visto a Varedo un’attività di pulizia ed esbosco degli argini fluviali del fiume Seveso, a Seveso un’attività di medio pompaggio del fiume e a Barlassina la messa in campo di una catena di motopompe. Presenti anche i Sindaci di Varedo, Filippo Vergani, e di Barlassina, Paolo Vintani, quest’ultimo impegnato anche sul campo come volontario. Nel pomeriggio, a Sovico ci si è preparati a un incendio boschivo insieme al Vicesindaco Marco Ciceri, mentre a Cogliate si lavorava alla ricerca dispersi.

 Il progetto 

Al fine di pianificare al meglio questo momento, la Provincia MB ha predisposto un progetto esercitativo, contestualmente trasmesso ai vari enti interessati, che contempla vari scenari in cui sono state individuate le zone critiche all’interno dei Comuni interessati e sono stati definiti i vari interventi mediante cronoprogramma. In tale progetto, la Provincia gioca un ruolo attivo mediante l’attivazione del Centro Operativo e Logistico di Desio – presenziato da Funzionari della Provincia MB, dal Comitato di Coordinamento dei Volontari MB (CCV MB) e dalle varie organizzazioni del volontariato – per la gestione delle risorse provinciali in caso di richiesta di supporto o strumentazione aggiuntiva da parte dei Comuni coinvolti.

 "Non possiamo farci trovare impreparati"

Luca Santambrogio, Presidente della Provincia di Monza e della Brianza, e la Consigliera delegata alla Protezione Civile, Marina Romanò, ricordano come “quella di sabato è stata un’occasione preziosa, che aiuta a verificare l’efficacia e l’efficienza dell’attività di coordinamento delle risorse in situazioni di emergenza, contribuisce a rafforzare la rete di intervento della Protezione Civile e migliora la nostra capacità di affrontare calamità naturali in maniera integrata e su vasta area. I cambiamenti climatici ci insegnano che non possiamo farci trovare impreparati di fronte a possibili situazioni di rischio. È doveroso ringraziare tutti i volontari della Protezione Civile per il loro costante impegno, e ci auguriamo che sempre più giovani vogliano mettersi in gioco per la salvaguardia del nostro territorio”.

Nella mattinata di domenica, la Consigliera delegata Romanò e i funzionari della Provincia hanno consegnato alle organizzazioni partecipanti un attestato di riconoscimento, con i complimenti e i ringraziamenti della Provincia per l’ottima riuscita dell’esercitazione.

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