La Provincia stoppa il progetto della ciclopedonale
La Stazione Unica Appaltante ha chiesto al Comune aggiornamenti documentali e procedurali che richiederanno nuove approvazioni

Questa ciclabile non s’ha da fare. Anzi, sì. Ma bisognerà attendere ancora un po’. Stop improvviso per il progetto del tracciato che collegherà Bernareggio con Ronco Briantino lungo via Colombo: a imporlo, almeno per il momento, è la Stazione Unica Appaltante, ovvero l’organo della Provincia di Monza e Brianza che avrebbe dovuto predisporre il bando di gara per il progetto.
La Provincia stoppa il progetto della ciclopedonale
Condizionale (passato) d’obbligo, dato che i tecnici incaricati di vagliare la documentazione inoltrata dal Comune nei mesi scorsi hanno bloccato l’iter per quelle che sembrano essere una serie di carenze documentali. La centrale di committenza, infatti, ha sospeso il progetto chiedendo all’Amministrazione comunale del sindaco Gianluca Piazza alcune integrazioni e modifiche dei vari elaborati progettuali. Nel dettaglio i dubbi della Stazione Unica Appaltante riguardano alcuni approfondimenti tecnici di cui il progetto originale sembra essere privo. Approfondimenti che sono stati puntualmente richiesti al Comune, che ora dovrà produrli e inviarli per la verifica.
Monta la polemica
Secondo l’organo della provincia, da parte dell’Esecutivo bernareggese le mancanze sarebbero da ascrivere a una questione procedurale. Il Comune, infatti, avrebbe redatto il progetto seguendo un Codice degli appalti vecchio quando invece avrebbe dovuto attenersi a uno più aggiornato. Un "inciampo" che costringerà l’Amministrazione a rivedere i progetti e riapprovare la documentazione progettuale nella versione aggiornata prima di inviarli nuovamente alla Stazione Unica Appaltante, che solo a quel punto potrà procedere con la messa a gara che porterà all’affidamento dei lavori per la realizzazione della pista ciclabile. Il tutto, ovviamente, con conseguenti ritardi in un iter che ormai pareva essere a un buon punto.
LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE SUL GIORNALE DI VIMERCATE IN EDICOLA DA MARTEDI' 22 APRILE 2025