La storia di Arcore raccontata in 80 scatti inediti
Sabato 30 novembre alle 15.30 alla libreria "Lo Sciame" verrà presentato il libro di Paolo Cazzaniga che contiene le foto di Carlo Bestetti. Saranno presenti anche gli Alpini con il loro immancabile vin brulè
Ottanta scatti, uno più bello dell'altro. Tutti da gustare, o meglio, da rivivere. Immagini di una Arcore che non c'è più, che si è evoluta nel tempo. E con essa anche la cittadinanza che potrà rievocare quegli angoli cittadini che si sono trasformati nel tempo.
Verrà presentato sabato 30 novembre, alle 15.30, alla libreria "Lo Sciame" di via Gilera, ad Arcore, il libro di Paolo Cazzaniga con le foto di Carlo Bestetti.
E per l'occasione ci saranno anche gli Alpini con il loro immancabile vin brulè.
Fotografie, dicevamo, che raccontato di molti spaccati arcoresi: dai mulini del Taboga fino a come è cambiata nel tempo la spina dorsale della città: l'asse Casati/Gilera. Un lungo viaggio di storia che riaffiora, pagina dopo pagina, grazie alle fotografie di Bestetti e al racconto di Cazzaniga.
Un viaggio nella storia
“La mia conoscenza di Carlo Bestetti risale al 2017 – scrive nella prefazione Cazzaniga – avevo già apprezzato le sue storiche fotografie senza, tuttavia, associare la sua figura all’autore dei due importanti monumenti dell’ Arcore civile. Gli omaggi alla Resistenza e a Sandro Pertini sublimano, nella loro realizzazione, la sua concreta visione etica del mondo”. La firma di Bestetti infatti non compare solo in calce a caratteristici scatti della sua città, ma anche sui due monumenti di Largo Vela e Piazza Pertini cui si riferisce Cazzaniga.
Emblematica fra tutte queste fotografe, forse soprattutto per la ribalta che l’ha ospitata, “Il lettore”, pubblicata nell’aprile del 1960 sul “Mondo”, storica rivista di cultura diretta da Mario Pannunzio.