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L’Arcivescovo Delpini ha donato una pagina del Vangelo ai giovani del decanato

Ieri sera, domenica,  in oratorio al Villaggio Giovi ha incontrato ragazzi e ragazze di Limbiate, Varedo e Paderno Dugnano 

L’Arcivescovo Delpini ha donato una pagina del Vangelo ai giovani del decanato

L’Arcivescovo Delpini ha donato una pagina del Vangelo ai giovani del decanato. Ieri sera, domenica,  in oratorio al Villaggio Giovi ha incontrato ragazzi e ragazze di Limbiate, Varedo e Paderno Dugnano

L’incontro con i giovani del decanato

L’Arcivescovo di Milano Mario Delpini ha incontrato ieri sera, domenica, i giovani del Decanato di Varedo, Paderno Dugnano e Limbiate all’oratorio del Sacro Cuore di Limbiate.

«Stiamo svolgendo un percorso con i giovani sul versetto del Vangelo “Signore, ascolta la nostra fede” – ha spiegato don Raffaele Mottadelli all’Arcivescovo – Abbiamo incontrato diverse persone per aiutarci a comprendere la nostra vocazione e oggi siamo contenti di avere l’opportunità di ascoltare il pastore della nostra Chiesa».

La lettura di un brano del Vangelo di Luca

Per l’occasione l’Arcivescovo Delpini ha voluto leggere e commentare il brano del Vangelo di Luca in cui un anonimo discepolo chiede a Gesù come pregare.

«L’ho scelto perché credo ci sia un momento della nostra vita in cui si riflette su chi è Gesù e quindi su cosa significa pregare – ha spiegato monsignor Delpini – E’ un passaggio decisivo fra essere un bravo ragazzo o una brava ragazza che partecipa ai gruppi dell’oratorio a essere un cristiano che conosce Gesù e lo mette al centro della propria vita».

La pagina del Vangelo donata

Prima di congedarsi, Delpini ha pensato a un dono per i giovani:

«Volevo lasciare una parola a tutti, allora ho preso un Vangelo, ho strappato le pagine e ognuno ne riceverà una. È una specie di gioco, ma anche una cosa seria» ha spiegato l’Arcivescovo, che ha quindi consegnato personalmente una pagina di Vangelo a ognuno con un invito speciale a tutti: «Papa Francesco dice sempre di tenere con sé un Vangelo tascabile e di leggerlo: magari per Grazia di Dio vi arriverà qualcosa che vi serve».

I giovani e don Raffaele Mottadelli hanno voluto consegnare all’Arcivescovo un piccolo grande pensiero per ringraziarlo di essere venuto: un maxi uovo di Pasqua da consegnare a chi incontrerà nel suo magistero pastorale.