L'Assemblea dei Sindaci dell’Ambito di Desio approva il Piano di Zona 2025/2027
L'Assessore Sclapari: “E’ un documento programmatorio, sintesi di un lavoro di molti mesi e di un costante confronto tra Assemblee dei Sindaci, Conferenze Tecniche, Tavoli di Sistema e gruppi di lavoro tematici con terzo settore e sindacati"
Sviluppare sul territorio dell’Ambito un Sistema Integrato dell’Abitare, promuovere il protagonismo e l’autonomia delle giovani generazioni, diffondere una programmazione integrata a contrasto della povertà e della vulnerabilità economica e sociale, realizzare azioni territoriali finalizzate a un sistema educativo innovativo, favorire l'invecchiamento attivo attraverso il potenziamento delle reti sociali, nonché estendere progetti di vita indipendente della persona con disabilità nelle sue diverse tappe di vita.
L'Assemblea dei Sindaci dell’Ambito di Desio approva il Piano di Zona 2025/2027
Questi sono solo alcuni degli obiettivi del Piano di Zona 2025/2027 approvato dall’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito di Desio lo scorso 16 dicembre, con la sottoscrizione dell’Accordo di Programma: “Questo è un documento programmatorio, sintesi di un lavoro di molti mesi e di un costante confronto tra Assemblee dei Sindaci, Conferenze Tecniche, Tavoli di Sistema e gruppi di lavoro tematici con terzo settore e sindacati – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali e Familiari del Comune di Desio, nonché Presidente dell’Assemblea dei Sindaci di Ambito Fabio Sclapari – Le Politiche Abitative siano divenute ormai il principale problema da affrontare, e costituiscono una priorità trasversale a diverse categorie, ma cresce anche il bisogno di intervento in altri settori, come le famiglie con minori, le politiche giovanili e il contrasto all’emarginazione sociale. Questo è Piano di Zona volto alla continuità e all’innovazione”.
Nel documento si coglie la trasversalità delle tematiche e, conseguentemente delle aree di intervento, secondo un approccio multidisciplinare, capace di raggiungere azioni più incisive e innovative rispetto al passato, limitando la dispersione delle risorse e la frammentazione delle progettualità.
“Ma c’è anche una proiezione verso il futuro. Su più gruppi di lavoro si è rappresentata la volontà di proseguire nell’esperienza di partecipazione: oltre al tavolo di sistema verranno strutturati in maniera permanente anche dei gruppi di lavoro di area tematica, con l’ambizioso obiettivo di intercettare sia i mutamenti dei bisogni esistenti, sia di quelli che emergeranno in futuro”, aggiunge Sclapari.
Il Piano di Zona rappresenta il principale strumento di programmazione triennale per gli interventi sociali e sociosanitari dell’Ambito ed è considerato il Piano regolatore delle politiche sociali. Si tratta di un fondamentale strumento per lo sviluppo di un efficace welfare cittadino in termini di assistenza alle persone con disabilità, di contrasto alla povertà e all’emarginazione sociale, di prestazioni relative alle politiche abitative, di interventi per le famiglie e gli anziani.
I macro obiettivi
A livello di Sistema. Adottare modalità e dispositivi di Ambito in grado di garantire la sostenibilità dei Progetti PNRR al termine del finanziamento (2025 o primo trimestre 2026) e l’intercettazione di altre fonti di finanziamento da Bandi e avvisi.
Giovani. Promuovere e sostenere il protagonismo e l’autonomia delle giovani generazioni, attraverso il rafforzamento delle reti sociali, l'ampliamento della rete e il coinvolgimento dei giovani stessi nei processi di co-progettazione e co-programmazione.
Anziani. Promuovere e sostenere interventi che favoriscono l'invecchiamento attivo attraverso il potenziamento delle reti sociali e l'integrazione delle iniziative esistenti nel territorio dell'Ambito di Desio, facilitando la partecipazione degli anziani alla vita comunitaria, il miglioramento del loro benessere fisico, sociale e psicologico, e il rafforzamento delle connessioni intergenerazionali.
Persone fragili e socialmente vulnerabili. Sostenere a livello di ambito le persone che affrontano maggiori ostacoli nell’accesso alla rete dei servizi e alle opportunità di benessere, attraverso l'analisi dinamica dei bisogni e l'ampliamento e/o revisione della filiera dei servizi e dei soggetti coinvolti; sviluppo di una programmazione integrata, trasversale e sostenibile degli interventi a contrasto della povertà e della vulnerabilità economica e sociale, in grado di fornire risposte diversificate a bisogni multidimensionali, che tenga conto delle possibili integrazioni con le politiche abitative e del lavoro.
Persone con disabilità. Sviluppare azioni e progetti per la promozione del progetto per la vita indipendente della persona con disabilità nelle sue diverse tappe di vita, attraverso l'analisi dinamica dei bisogni e l'ampliamento e/o revisione della filiera dei servizi e dei soggetti coinvolti.
Famiglie con minori. Promozione e realizzazione di interventi territoriali connessi e volti alla realizzazione di un sistema educativo innovativo che prescinda dalla condizione di vulnerabilità, con il coinvolgimento della comunità educante (ETS, cittadinanza attiva, associazionismo e altro) e delle parti tecniche pubbliche (scuole).
Abitare. Sviluppare sul territorio dell’Ambito un Sistema Integrato dell’Abitare, a diversi livelli di governance, che sia in grado di fornire risposte differenziate per i diversi target di beneficiari, tenendo anche conto sia della rete dei servizi complementari esistenti sul territorio - dagli interventi educativi alle politiche del lavoro – che delle azioni da intraprendere per garantire la sostenibilità complessiva del sistema stesso.
inoltre
- RETE ARTEMIDE - Rafforzamento della rete artemide in termini di qualificazione delle attività a supporto delle donne vittima di violenza e degli interventi territoriali di sensibilizzazione;
- GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO - Rafforzare la strategia territoriale in relazione al complesso di interventi di prevenzione, controllo e contrasto al GAP - Gioco d'Azzardo Patologico
- RETE MATRIOSKA - Consolidamento della Rete Matrioska in termini di governance, rete di lavoro e qualificazione dei servizi;
- AREA CARCERE – Implementare gli interventi di accompagnamento all’inclusione socio-lavorativa delle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorita’ giudiziaria;
- PENALE MINORILE – Implementazione e consolidamento del sistema di intervento di accompagnamento all’inclusione socio-lavorativa a favore di minori sottoposti a provvedimenti dell’Autorita’ giudiziaria;
- SPORTELLI SI – Supporto informatico mediante accordo interambiti Carate Brianza, Desio, Seregno e Vimercate per facilitare l’accesso digitale dei piu’ fragili alla rete dei servizi;
- PRONTO INTERVENTO SOCIALE INTERAMBITI - Presidio extra orario servizio sociale mediante accordo interambiti Carate, Desio, Seregno e Vimercate.
Gli obiettivi di integrazione socio-sanitaria del PPT dell'ASSt Brianza inseriti nel Piano di Zona dell’Ambito di Desio: accertamento sanitario e sociosanitario per l’accesso alla misura assegno di inclusione; pronto intervento sociale, presa in carico integrata di pazienti senza dimora; revisione procedura integrata valutazione multidimensionale; potenziamento integrazione sociosanitaria-sociale; incremento equipe VMD - Valutazione MultiDimensionale in relazione al bisogno psicologico; protocollo dimissione protetta/presa in carico COT - Centrale Operativa Territoriale; centri per la famiglia: nonni e nipoti: un’immensa ricchezza familiare e sociale; ASST Brianza: tutor della salute, adeguatamente formato e organizzato in un sistema di rete per accompagnare, informare e aiutare a tutelare la salute delle persone, soprattutto con problemi di marginalità sociale, attraverso la propria presenza capillare sul territorio da inserirsi anche nelle Case della Comunità.
L'accordo di programma
Realizzare un sistema integrato di interventi sociali e socio-sanitari tra i Comuni di Desio (capofila), Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Limbiate, Muggio’, Nova Milanese, Varedo, l’Azienda Speciale Consortile “Consorzio Desio-Brianza”, ATS Brianza (Agenzia di Tutela della Salute), ASST Monza (Azienda Socio Sanitaria Territoriale) e la Provincia di Monza e Brianza. È stato sottoscritto il 16 dicembre 2024 l’Accordo di Programma previsto dal Piano di Zona 2025/2027, il documento che riguarda la programmazione – sul piano finanziario e delle risorse umane impiegate – degli interventi socio-sanitari che nel prossimo triennio saranno attivati sul territorio.
Il documento definisce i reciproci rapporti fra i soggetti istituzionali coinvolti nell’attuazione dei servizi e degli interventi, nonché la condivisione degli obiettivi sia a livello di Ambito Territoriale che a livello di Distretto, oltre che a livello Interambiti. L’accordo durerà sino a fine 2027.