Il ricordo

L’associazione Arca ha perso una volontaria dal cuore d’oro

Veterana dei camici arancioni, molto generosa e altruista, ha voluto donare le cornee

L’associazione Arca ha perso una volontaria dal cuore d’oro

Si è spenta all’età di 71 anni Lucia Dante, storica volontaria dell’associazione Arca di Giussano. Da 18 anni faceva parte del gruppo che opera in hospice; sempre gentile e accogliente con gli ospiti del reparto di cure palliative, molto generosa e altruista ha voluto donare le cornee.

 

Una volontaria e un’amica

Accogliente, dolce e piena di gentilezza verso gli altri: così i volontari di Arca vogliono ricordare Lucia Dante, 71 anni, una delle «veterane» dell’associazione, che opera in hospice. Un’amica prima di tutto, alla quale tutto il gruppo era profondamente legato.

Da 18 anni seguiva gli ospiti in hospice

Era entrata a far parte dell’associazione dal 2007 e da ben 18 anni indossava il camice arancione ricoprendo anche il ruolo di responsabile volontari per 9 anni, stando accanto con grande calore, agli ospiti del reparto di cure palliative. Sempre pronta ad ascoltare e a donare le sue attenzioni verso chi non stava bene, con i suoi modi gentili e pieni di affetto.
Per 34 giorni ha vissuto in quel reparto che ha sempre frequentato, ma questa volte da paziente, e lì si è spenta, a causa di un tumore, accudita dalla sua famiglia, il marito Giovanni Brenna e i tre figli Silvia, Marco e Sofia, dalla cognata Elisa Brenna, dal personale medico e infermieristico, ma soprattutto dai suoi amici volontari, che le sono stati accanto quotidianamente in tutto questo ultimo tratto di vita. Se n’è andata domenica sera, lasciando un vuoto incolmabile.

Ha donato le cornee

Originaria di Seregno, viveva a Birone, dove ha saputo lasciare un segno nelle tante amicizie coltivate negli anni, anche al di fuori del suo impegno da volontaria grazie alla sua dolcezza; solare e con un grande cuore, da due anni lottava contro la malattia, mostrando sempre una grande forza e tanto coraggio, sostenuta fino alla fine dalle tante persone che le hanno voluto bene. Una donna di grande generosità che ha dimostrato fino alla fine, scegliendo di donare le cornee, capace di farsi carico del dolore degli altri, trasformandolo in sorrisi, momenti di leggerezza, attenzioni, gli stessi sorrisi che ha sempre donato ai tanti pazienti incontrati nel suo lungo percorso da volontaria.