L'associazione Caduti alza bandiera bianca: "Non c'è ricambio, chiudiamo i battenti"
La drastica, ma inevitabile, decisione del presidente Claudio Arrigoni, che ha annunciato l'intenzione di donare il Tricolore agli studenti delle scuole
L’associazione dei Caduti di Villasanta alza bandiera bianca. Festa del "4 Novembre" amara per il sodalizio dedicato alle famiglie di chi ha sacrificato la propria vita sui campi di battaglia, che nelle prossime chiuderà definitivamente i battenti dopo oltre 70 anni di onorato servizio.
L'associazione Caduti alza bandiera bianca
L’annuncio della chiusura è arrivato domenica, proprio in concomitanza della Festa dell'Unita Nazionale e Giornata delle Forze Armate. Una decisione drastica, ma inevitabile, assunta a causa della mancanza di volontari e di un ricambio generazionale che, più o meno fisiologicamente, non c’è stato nel corso di questi decenni:
"Lo statuto prevede che per rimanere in vita l’associazione debba essere presieduta da un Consiglio direttivo, che però non si riuscirà a formare alla scadenza di questo mandato - spiega il presidente Claudio Arrigoni - Questo perché ormai i soci che ne fanno parte sono molto in là con gli anni, me compreso, e purtroppo non è stato possibile individuare qualcun altro che si facesse carico di questo impegno"
Il Tricolore affidato agli studenti
Se da una parte Villasanta perde dunque una realtà ricca di storia e tradizioni, dall’altra il Tricolore non sarà ammainato, ma anzi tornerà presto a sventolare. La volontà di Arrigoni, già espressa anche all’Amministrazione comunale, è infatti quella di donare la bandiera italiana, simbolo della stessa associazione, alle scuole della città. Una sorta di passaggio di consegne ai più giovani che lascia ben sperare:
"Sono molto fiducioso per il futuro - aggiunge Arrigoni - Nelle prossime settimane consegneremo il Tricolore ai ragazzi e pretenderò da loro che siano presenti con esso a tutte le celebrazioni ufficiali per tenere viva la memoria di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la nostra Patria e per garantire la libertà di tutti noi".
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