L'Associazione Don Giulio Farina in prima linea per i malati oncologici del San Gerardo
Opere d’arte per arricchire le sale del Percorso Terapeutico Medico-Oncologico e e contributi per finanziare i nuovi progetti dedicati proprio agli utenti dello stesso Day Hospital
Opere d’arte per arricchire le sale del Percorso Terapeutico Medico-Oncologico al piano terra dell’avancorpo Settore B del San Gerardo di Monza, a tutti noto come Day Hospital Oncologico, e contributi per finanziare i nuovi progetti dedicati proprio agli utenti dello stesso Day Hospital. Dietro a tutto questo, ancora una volta, l’Associazione Don Giulio Farina, diventata un concreto punto di riferimento per i malati oncologici in cura all’Ospedale San Gerardo.
L'Associazione Don Giulio Farina in prima linea per i malati oncologici del San Gerardo
L’organizzazione di volontariato, nel promuovere percorsi di umanizzazione delle cure, ha infatti fatto da tramite tra alcuni artisti e la Struttura complessa di Oncologia, diretta dal professor Diego Cortinovis, che un’artista in particolare già conosceva per essere stata lei stessa in cura.
È nata così un’occasione di reciproca conoscenza, sfociata nella donazione di sculture, quadri, pannelli, utilizzando tecniche varie, dall’acrilico all’olio, dalla carta al kintsugi, la tecnica giapponese usata per riparare le ceramiche riunendo i frammenti dandogli un aspetto nuovo attraverso le cicatrici impreziosite dall’oro. Cinque i donatori, Sauro Marchesini, Maria Cristina Azzarello, Monica Fossati, Michela Casiraghi, Patrizia Lovati per un totale di diciannove opere.
La cena di beneficenza
Ma c’è di più. Grazie ad una cena di beneficenza che si è svolta lo scorso 20 giugno, l’Associazione Don Giulio Farina ha promosso una raccolta fondi per finanziare alcuni percorsi diagnostici dedicati alla prima fase di valutazione dei pazienti oncologici.
“Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento per la generosità e la sensibilità che gli artisti hanno dimostrato donando le proprie opere a favore del progetto di umanizzazione delle cure - sottolinea il presidente della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori Claudio Cogliati -. L’impegno e la creatività di questi donatori non solo arricchiscono il nostro mondo culturale, ma contribuiscono anche a rendere l’esperienza di cura più umana e dignitosa per molti. Grazie a tutti voi per il vostro altruismo e per aver scelto di essere parte di questa importante iniziativa. Le vostre opere porteranno non solo bellezza, ma anche speranza e conforto a chi ne ha più bisogno. Un ringraziamento particolare va all’Associazione Don Giulio Farina, che con dedizione e passione si impegna tutti i giorni a favore dei nostri pazienti, anche nella raccolta fondi per sostenere i progetti nell’ambito dell’oncologia. Il lavoro dei volontari è fondamentale per garantire che i pazienti e le loro famiglie trovino un ambiente accogliente e sereno”.