La decisione

L’Associazione Tennis aumenta le tariffe per fronteggiare i rincari di gas ed elettricità

Dal 10 ottobre, alla partenza della stagione invernale, ritocchi all’insù del 30 per cento: «Scelta obbligata»

L’Associazione Tennis aumenta le tariffe per fronteggiare i rincari di gas ed elettricità
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Tariffe all’insù del trenta per cento per far fronte all’incremento del costo di elettricità e gas.
Lo annuncia l’Associazione Tennis Cesano tramite i suoi canali ufficiali: «A causa del continuo aumento del costo di elettricità e gas, l’Associazione Tennis Cesano si vede costretta ad aumentare le tariffe orarie di circa il 30 per cento rispetto a quelle che venivano applicate nella stagione sportiva passata - il messaggio - Tale aumento si rende necessario per consentire la sostenibilità della struttura. Confidiamo nella vostra comprensione».

L’Associazione Tennis aumenta le tariffe per fronteggiare i rincari di gas ed elettricità

Le nuove tariffe entreranno in vigore il 10 ottobre, allo scattare della stagione invernale, «quando copriamo i tre campi che d’estate lasciamo scoperti» spiega Emanuele Maffezzoni, consigliere e segretario del sodalizio che ha la sua base in via Po, al centro sportivo Mario Vaghi.

«L’elettricità per tenere in piedi i palloni pressostatici incide tantissimo sul nostro bilancio: le strutture hanno bisogno di un generatore elettrico per l’aria, in funzione ventiquattro ore su ventiquattro, e i costi sono esorbitanti». Con la spesa per il gas che, si stima, passerà da 32mila a qualcosa come 100mila euro all’anno, e con l’elettricità destinata a raddoppiare, per raggiungere la spesa di 50mila euro, l’associazione che dal 1989 gestisce i cinque campi al centro sportivo comunale non ha avuto altra scelta.

«Scelta dolorosa, ma inevitabile» rimarca Maffezzoni. A conti fatti, chi prima pagava 24 euro per giocare dopo le 18, ora ne pagherà 32, mentre chi ne pagava 19 per giocare al mattino e al pomeriggio, ne dovrà versare 25. «Gli aumenti delle tariffe ci preoccupano, temiamo ricadute sull’utenza, perché con la crisi generale magari le famiglie rinunceranno a iscrivere i figli al corso di tennis, ma davvero non avevamo alternative» ribadisce il segretario. Nell’anno 2021-2022 i tesserati dell’Associazione Tennis Cesano, che fino a tre anni fa vantava una squadra in seria A2, erano 160. E 130 gli iscritti alla scuola tennis.

Si valutano modifiche agli orari di apertura e chiusura

Aumenti delle tariffe a parte, l’associazione ha studiato una soluzione per far fronte al caro gas ed energia che rischia di mettere in ginocchio l’attività sportiva portata avanti con impegno e passione da più di trent’anni: «Stiamo valutando per i mesi più freddi, dicembre e gennaio, di aprire più tardi la mattina, e chiudere prima la sera - spiega il responsabile della segreteria - Invece a marzo, appena le temperature lo consentiranno, scopriremo i campi per incidere il meno possibile sulle spese. Ovviamente se a marzo saremo ancora noi i gestori...». L’Associazione Tennis ha infatti in gestione i cinque campi fino al prossimo fine febbraio. Il contratto, scaduto ad agosto, è stato rinnovato dal Comune per altri sei mesi. Una proroga agli stessi patti e condizioni del contratto in vigore dal 2015, in attesa della nuova gara per l’affidamento in concessione della gestione dell’impianto tennistico.

L'appello del segretario

Alle istituzioni, tutte, locali e non, il segretario Maffezzoni rivolge un appello: «Veniteci incontro: se i costi di gestione continueranno ad aumentare saremo costretti a chiudere. Se non si inverte la rotta la situazione diventerà insostenibile. Fortunatamente abbiamo un piccolo cuscinetto da parte che ci consente di passare la stagione invernale, ma se gli iscritti non arriveranno e i costi aumenteranno, l’anno prossimo avremo serie difficoltà a rimanere in piedi».

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