L’Avis di Seveso si prepara ai sessantacinque anni
La presidente, Gloria Cipolla, lancia un appello ai più giovani: “Ci servono volontari e donatori”.
Sarà installato un monumento in piazza Confalonieri in occasione del 65 anniversario dell’Avis del Comune di Seveso.
L’Avis di Seveso si prepara ai sessantacinque anni
Nel 2023 un leggero calo di donazioni: 327 quelle di sangue e 589 quelle di plasma per un totale di 916 donazioni. “Sono molto contenta del nostro gruppo, ma dobbiamo continuare a lavorare per sensibilizzare maggiormente i donatori ad essere più costanti e attivi - ha detto la presidente dell’Avis Seveso Gloria Cipolla - Oltre alle giornate di iscrizione, abbiamo distribuito sacchetti con il logo dell’Avis a panettieri, fruttivendoli, ortolani e alimentari della città, un modo per farci conoscere ancora di più”. L’associazione è stata anche invitata dalla scuola secondaria Don Giussani di Baruccana per presentare ai ragazzi gli obiettivi dell’associazione e sensibilizzarli sul gesto del dono, dell’aiuto verso il prossimo e di quanto questo possa essere importante.
Gli obbiettivi futuri dell’associazione
“Il 16 giugno l’associazione festeggerà i 65 anni di fondazione, continueremo ad essere presenti con i nostri stand ai più importanti eventi cittadini - spiega Gloria Cipolla - Non smetteremo di proporre giornate di iscrizione e ad incontrare le scuole. Siamo già stati contattati dalla primaria San Pietro Martire, per rendere possibile tutto ciò, però, servono volontari, perché l’aiuto del singolo è prezioso”.
Gloria Cipolla ringrazia tutti i collaboratori
“Ringrazio il Consiglio per il contributo, i revisori dei conti, Claudio Simioli, Angelo Radice e Fabio Randelli e infine grazie a tutti i membri della squadra che in primis sono amici, veterani e nuovi sono riusciti a creare il giusto mix - continua la presidente - Quest’anno sono in programma le elezioni di revisori e consiglieri ed è importante che persone nuove, soprattutto giovani, si mettano a disposizione