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Le Arci in aiuto della Romania per gestire l’emergenza ucraini

Raccolta di beni di prima necessità "Un naso rosso per la pace"  a favore di Parada.

Le Arci in aiuto della Romania per gestire l’emergenza ucraini
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Le Arci in aiuto della Romania per gestire l’emergenza ucraini. Raccolta di beni di prima necessità "Un naso rosso per la pace"  a favore di Parada.

 

Le Arci in aiuto della Romania per gestire l’emergenza ucraini

Le Arci locali scendono in campo a supporto della Romania nella gestione dell’emergenza di profughi che arrivano dal confine scappando dalla guerra in Ucraina.  "In questi mesi in Romania sono arrivate centinaia di migliaia di persone dall’Ucraina, principalmente donne, bambini e anziani - spiegano i volontari con la presidente di Arci Nova, Enrica Ruscelli - Dopo la prima ondata emotiva di accoglienza e supporto, il protrarsi del conflitto sta mettendo a dura prova le capacità della società romena di offrire risposte adeguate. In particolare Bucarest sta diventando il punto di approdo di gran parte di delle persone che rimangono in Romania".

Raccolta di fondi e di beni di prima necessità

Da qui l’idea della raccolta fondi a favore di Fundatia Parada e Parada Italia onlus, associazione che da anni supporta i bambini romeni di strada. "La raccolta è partita nei giorni scorsi e durerà per due o tre settimane: abbiamo già riempito due o tre scatoloni - continuano i volontari - Questa iniziativa si aggiunge ai 2300 euro che a fine marzo abbiamo destinato con la serata Una zuppa per la pace a Medici senza Frontiere e Sole terra. È stato un momento molto intenso, partecipato e anche sentito anche grazie alle opere dei ragazzi della Libera accademia di pittura Aps".  È possibile contribuire con beni di prima necessità a partire da alimenti lunga conservazione, in particolare farina, farina gialla, olio, passata di pomodoro, conserve, pannolini, biberon e ciucci nuovi, shampoo e prodotti per l’igiene. Si possono consegnare dalle 16 alle 19 tutti i giorni al circolo Arci.

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