Le GEV salvano un astore in difficoltà

Dovrà tenere per un periodo una fasciatura e osservare un periodo di degenza presso la struttura CRAS di Vanzago ( Centro per il recupero Animali Selvatici). Poi potrà tornare il libertà.

Le GEV salvano un astore in difficoltà

Parliamo dell'astore selvatico salvato dalle GEV (le Guardie Ecologiche Volontarie) nella mattinata di domenica 5 gennaio: l'animale è stato trovato in estrema difficoltà presso i Boschetti Reali di Monza e dopo un recupero non facile è stato portato al rifugio Enpa di Monza in via San Damiano.
Il soggiorno al rifugio monzese è stato provvisorio. Qui il responsabile della struttura, dopo avere identificato l’animale e aver constatato le sue precarie condizioni fisiche, ha disposto per il suo trasferimento al CRAS di Vanzago, gestito dal WWF. Le stesse GEV si sono rese disponibili per il trasporto che è stato immediatamente effettuato, per permettere all’animale di ricevere le cure necessarie senza perdita di tempo.
All’astore è stata diagnosticata la lussazione di un’ala, guaribile attraverso una fasciatura e un successivo periodo di degenza prima del futuro rilascio in libertà.

Un bellissimo rapace

L’astore è un rapace di dimensioni medio-grandi (la femmina di solito è più grande), con una colorazione grigiastra superiormente, mentre inferiormente è bianco con fitte righe grigio-nerastre, un’ampia apertura alare, una coda lunga che lo agevola nel volo nelle foreste e nei boschi più fitti e una caratteristica striatura bianca che dal becco attraversa gli occhi e si congiunge dietro la nuca.
In Europa è ampiamente diffuso. Nel nostro Paese è nidificante, migratore regolare e svernante, con una distribuzione uniforme nelle aree alpine e prealpine.