Le pagelle del Consiglio comunale, tra costi e rendimento

Sono state 60 in totale le sedute svolte per 176 ore e 36 minuti di lavori consiliari dall’insediamento della Giunta Pilotto a Monza nell'ultimo anno e mezzo. È quanto emerge dal report del Consiglio comunale redatto per volontà del presidente Cherubina Bertola.

Rendimento e costi del Consiglio comunale

I consiglieri sono stati molto presenti (mediamente 55 sedute su 60), garantendo in ogni occasione il raggiungimento del numero legale necessario ad avviare i lavori consiliari. A ognuno spetta un gettone di presenza da 74,70 euro e ne sono stati erogati 1669 il che ha comportato una spesa in media di 2.315 euro a seduta. A questi si aggiungono altri 500 euro di costi per personale, riscaldamento, energia elettrica etc.
Tra il 2022 e il 2023 sono state presentate 58 mozioni dai consiglieri e ne sono state discusse in aula 42. Per quanto riguarda l’attività di controllo sull’operato della Giunta, il Consiglio ha presentato 78 interrogazioni a sindaco e assessori nel 2022 e 174 nel 2023, per un totale di 252 di cui 222 hanno ricevuto risposta.

Gli assessori più bersagliati

L’assessora più «bersagliata» è stata Giada Turato (che detiene le deleghe di Ambiente e Viabilità) che nel 2023 si è vista rivolgere 75 interrogazioni (dietro di lei solo il sindaco con 29), mentre Carlo Abbà (Commercio) è stato interpellato solo una volta nell’anno trascorso.
Recordman per aver presentato più interrogazioni, invece, sui banchi del Consiglio comunale, sono risultati i due consigliere di Fratelli d’Italia Marco Monguzzi (36) e Stefano Galli (30), mentre una dozzina di consiglieri comunali non ne ha presentata nemmeno una (la maggior parte della minoranza, per la maggioranza sono a zero solo l’ex sindaco Dario Allevi e l’azzurro Pierfranco Maffè).

Le commissioni

È invece Paolo Piffer (Civicamente Monza) il consigliere che ha presentato il maggior numero di accesso agli atti (12).
Delle quattro Commissioni consiliari (la spesa media è 775 euro a seduta per gettoni di presenza e varie), che si riuniscono per elaborare proposte di mozione su specifici temi da discutere poi in aula, la Commissione Bilancio e Attività Produttive è stata quella più attiva con 31 riunioni, mentre quella meno convocata è stata la Commissione Politiche Sociali con 6 incontri. I dati risultano in linea con l’andamento già consolidato negli scorsi anni.

«I numeri complessivi di questo primo anno e mezzo di lavori consiliari – sottolinea la Bertola – confermano l’impegno e la dedizione di tutti consiglieri eletti».