Le proteste "seguono" Vannacci: la manifestazione si sposta a Concorezzo
Brianza Oltre l'Arcobaleno annuncia un sit in davanti all'Euro Hotel di via Monza.
Le proteste "seguono" il generale Roberto Vannacci: la manifestazione si sposta a Concorezzo. Brianza Oltre l'Arcobaleno annuncia un sit in davanti all'Euro Hotel di via Monza lunedì sera, in occasione della presentazione del libro "Il mondo al contrario".
"Libertà di parola è responsabilità di parola"
L'annuncio è arrivato nella serata di ieri, venerdì 13 ottobre 2023, poche ore dopo l'annuncio dello spostamento della presentazione del libro di Vannacci a Concorezzo. Originariamente prevista in una sala comunale di Monza, si terrà invece all'interno dell'Euro Hotel, struttura sul confine proprio tra Monza e Concorezzo.
"Dato lo spostamento della Location della Presentazione del Libro del Generale Vannacci, presso l'Euro Hotel di Concorezzo, l'associazione Brianza Oltre l'Arcobaleno invita nuovamente tutti i cittadini che amano la libertà e rispettano la Costituzione a manifestare pacificamente contro le parole scritte nel Libro autoprodotto "Il Mondo al Contrario" organizzato dalla testata Fahrenheit 2022 che vedrà come moderatrice dell'evento la Direttrice Gloria Callarelli - si legge in un comunicato stampa diramato da Brianza Oltre l'Arcobaleno - Noi abbiamo letto il suo 'Mondo al Contrario' e ci sentiamo offesi ed umiliati dalle sue parole che sono lontanissime dal rispetto della Costituzione da parte di una persona che ha giurato con onore di difenderla. Aspettiamo tutti gli amanti della libertà e i difensori della Costituzione e dei valori della Resistenza il 16 ottobre alle 20,30 per un sit in in Via Monza 33 a Concorezzo".
"Teorie che esulano dai valori costituzionali"
"Vorremmo ricordare alla Direttrice Callarelli, dopo le sue dichiarazioni, che le parole del Vannacci esulano totalmente dalla discussione del "politicamente corretto" - attacca il vicepresidente di Brianza oltre l'Arcobaleno Oscar Alfonso Innaurato - Qui si sta parlando di un libro le cui teorie esulano dai valori costituzionali e dell'umano sentire. Rabbrividiamo sapendo che questo libro è stato scritto da un Militare Italiano che ha giurato proprio sulla Costituzione della nostra Repubblica. Invitiamo la direttrice Callarelli, oltre che ad opportune riflessioni sui contenuti, anche sulla forma scritta del 'libroide' autoprodotto: le carenze semantiche dell'autore, la ripetitività e povertà lessicale mostrano la doppia mediocrità del testo scritto".