L'educazione civica e il rispetto per il territorio si scoprono... giocando
Succede a Bellusco, grazie a un innovativo progetto realizzato per gli studenti.
L'educazione civica e il rispetto per il territorio si scoprono... giocando. Innovativo progetto realizzato a Bellusco grazie alla collaborazione tra Fondazione della Comunità Monza e Brianza, associazioni locali, scuole e Amministrazione comunale.
Giochi in scatola, ma non solo
Una serie di giochi in scatola, pensati per gli alunni della scuola dell'infanzia e della primaria. Otto diversi giochi di società realizzati per aiutare i ragazzi a scoprire le bellezze del territorio e l'importanza dell'educazione civica. E' stato presentato oggi, mercoledì 23 marzo 2022, in Comune a Bellusco un innovativo progetto che ha visto coinvolte le associazioni del territorio, le scuole e l'Amministrazione comunale. Al loro fianco Fondazione della Comunità Monza e Brianza.
"L’associazione Culturale Abaco di Bellusco ha partecipato ad un Bando di Fondazione della Comunità Monza e Brianza con progetto dal titolo “Conoscere Bellusco, la Brianza e l’educazione civica? E’ un gioco da bambini!” che prevedeva la realizzazione di 8 diversi nuovi giochi da tavolo “civici” (target: 1-99 anni) e di giochi on line - spiega l'Amministrazione comunale di Bellusco - Tema: Bellusco e la Brianza. Scopo di ogni gioco: conoscere il territorio e l’educazione civica in forma ludica e inclusiva anche per Dsa. Il progetto è stato realizzato da un gruppo di lavoro formato da Scuola, Comune, associazioni culturali e teatrali Teatro dell’Aleph e Art-U. I giochi verranno donati ad ogni classe della scuola dell’infanzia e primaria, a 10 biblioteche della Brianza e Milanese, ad agenzie educative del territorio. In più sono stati realizzati: percorsi di didattica outdoor con le scuole dell’infanzia e primaria di Bellusco, “giochi civici e locali” on line, cacce al tesoro culturali, spettacoli, visite guidate sul territorio. Tornando nel dettaglio ai giochi civici: il tema scelto è stato quello dei monumenti, luoghi significativi, mappe e la storia di Bellusco, del territorio, della Regione, diritti e i doveri dei cittadini, comportamenti corretti, conoscenza della cultura e della storia locale, delle solennità e ricorrenze civiche. La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie al sostegno economico ottenuto tramite il Bando della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, che ha accordato un contributo di 4.000 euro, a fronte di un progetto cofinanziato dal Comune e dalle associazioni Art-U, Abaco e Teatro dell’Aleph per un valore complessivo di 10.000 euro".
Giochi per tutte le età
Ad illustrare gli otto giochi è stata l'assessore alla Cultura Leila Codecasa, che nel corso dei mesi ha seguito da vicino la realizzazione del progetto e che ha spiegato come i giochi stessi verranno inviati anche ad alcune biblioteche del territorio.
"Questi giochi da tavolo sono da ideati a partire da format di giochi già esistenti (es. puzzle, memory, tavole pittoriche, etc.), da rielaborare in chiave “civica” (il puzzle del castello, il memory e tavole pittoriche di luoghi simboli di Bellusco, etc. ). I giochi sono stati studiati dal gruppo di lavoro formato da 4 insegnanti referenti di progetto per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria, dai volontari delle associazioni, da amministratori comunali, e realizzati da CreativaMente, un’azienda brianzola che si occupa della progettazione, della produzione e della commercializzazione di giochi in scatola, con l’obiettivo di coinvolgere grandi e piccoli offrendo divertimento e opportunità di apprendimento. Sono stati studiati per fasce d’età dai 3 ai 10 anni, utilizzabili nel rispetto delle norme anti-contagio da Covid 19, cioè per gioco singolo o realizzabile a distanza interpersonale di sicurezza, in materiale igienizzabile".
L'impegno delle associazioni e di Fondazione Monza e Brianza
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni interessate, oltre che di Fondazione Monza e Brianza e due insegnanti delle scuole belluschesi. I relatori hanno sottolineato come l’idea di partenza fosse quella di utilizzare i giochi in scatola in classe come strumento di supporto didattico o di svago nelle ricreazioni, in biblioteca e in altri contesti pubblici, individuando almeno due obiettivi: fornire un supporto ai percorsi di educazione civica che la scuola pone in essere e ornire agli studenti dei giochi educativi territoriali che possano esser utili nei momenti di ricreazione e gioco, particolarmente in questo periodo di pandemia. Accanto ai giochi le associazioni Teatro dell’Aleph e Art-U hanno svolto e co progettato con la scuola incontri di didattica outdoor per 16 classi totali nell’anno scolastico 2020-2021, con percorsi storico-artistico-ambientali sul territorio. Altre proposte, una decina in totale, sono state realizzate invece per adulti e famiglie sul territorio: cacce al tesoro culturali, spettacoli, visite guidate.
"L'associazione ABACO da tempo presente sul territorio con iniziative atte a promuovere la cultura, la musica e la cucina - commenta il presidente Rolando Antonelli - ha proposto con gioia questo progetto che, tramite il gioco, intende far conoscere i luoghi storici e culturali di Bellusco e, così, aumentare anche il senso civico dei giovani".
"Noi di Associazione Culturale Art-U - racconta Ilaria Caldirola - condividiamo pienamente l'idea alla base di questo progetto, ovvero che i beni culturali di Bellusco, ovvero monumenti e luoghi storici, ma anche testimonianze e memorie di eventi del passato, e quell'insieme di valori e tradizioni locali che definiscono il "senso di comunità" siano risorse preziose per educare i più giovani, e non solo, a diventare cittadini consapevoli. Il gioco diventa davvero “una cosa seria”: uno strumento di crescita personale e di formazione sociale, che parte dalla conoscenza della storia della propria comunità per aprirsi al futuro".
"Il progetto - spiega Giovanni Moleri del Teatro dell’Aleph - ha rappresentato un’occasione insolita e molto particolare di conoscere il proprio territorio e le proprie tradizioni. Attraverso il gioco i bambini potranno scoprire come valorizzare, proteggere e tramandare i luoghi in cui abitano, avendo rispetto degli stessi e di chi li vive accanto a loro. Siamo lieti di aver contribuito alla sua realizzazione e auspichiamo che i giochi prodotti siano apprezzati anche da coloro che li utilizzeranno".
"In questo progetto - spiega il fondatore Emanuele Pessi - CreativaMente ha interpretato e rielaborato alcuni dei giochi classici più famosi rendendo il Comune di Bellusco parte integrante di essi. Durante le partite i giocatori riconosceranno luoghi familiari e avranno la possibilità di approfondire molti temi diversi, tra cui l’Europa, l’Unesco, l’inclusione e, naturalmente, il Comune di Bellusco".
"Motore" dell'iniziativa è stata indubbiamente Fondazione della Comunità Monza e Brianza, rappresentata questa mattina in Comune a Bellusco da Marta Petenzi.
"Ringrazio tutti le realtà che hanno attivato e portato avanti il progetto. La Fondazione opera da oltre 20 anni, in ambito sociale culturale e ambientale. È bello vedere la realizzazione concreta di un progetto, questo in particolare ha colto uno dei nostri obiettivi, il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni nella scoperta della comunità in cui vivano".
La scuola e l'Amministrazione comunale
Nel corso della mattinata sono intervenute anche due insegnanti delle scuole di Bellusco, che hanno sottolineato l'importanza del percorso realizzato dagli studenti.
"Lavoriamo da anni a progetti di edcuazione civica e questa iniziativa ci ha colpito fin dall'inizio. E' bello veder realizzato qualcosa in cui anche noi come scuola abbiamo creduto molto e che sicuramente verrà valorizzata nel corso degli anni scolastici a venire. E' un modo sicuramente efficace, ma allo stesso tempo divertente, per trasmettere nozioni importanti ai nostri ragazzi. Siamo sicuri che questi giochi avranno successo, così come lo hanno avuto le lezioni outdoor andate in scena nei mesi scorsi".
Ultimo a prendere la parola il sindaco di Bellusco Mauro Colombo.
"Non posso che complimentarmi con tutti voi per la realizzazione di questo progetto - ha spiegato il primo cittadino - Oltre all'importanza di conoscere il territorio e l'educazione civica, mi preme sottolineare una peculiarità di questo progetto, che credo sia un po' il suo valore aggiunto. In questo caso non è stata realizzata un'iniziativa con un inizio e una fine, ma è stato creato qualcosa che rimarrà nel tempo, che potrà essere utilizzato e riutilizzato da intere generazioni di studenti".