Legambiente sceglie un giovane di Bernareggio per il globo open air di WePlanet
L’artista è Alessandro Sala, 26 anni, di professione architetto.
Esposta alla Latteria della "Cascina Nascosta" di Milano la sfera "Double Face" promossa da Legambiente Lombardia nell'ambito delle attività di riqualificazione dello spazio. L'opera è di un giovane di Bernareggio, Alessandro Sala.
Legambiente sceglie un giovane di Bernareggio per il globo open air di WePlanet
L'ambiente, il futuro sostenibile, la tutela del nostro pianeta. Sono le tematiche al centro della mostra che dal 27 agosto è possibile osservare nelle principali piazze di Milano e nei mezzanini della metropolitana. "WePlanet - 100 Globi per un futuro sostenibile" è il titolo di questa esposizione che vuole essere una grande opera collettiva a difesa del valore della sostenibilità per il pianeta ma anche in nome della vita stessa dell'essere umano.
Tra i mecenati dell'evento, patrocinato dal Comune di Milano, Regione Lombardia, Ministero dell’Ambiente e da altre importanti istituzioni locali e nazionali, c'è Legambiente Lombardia che che ha sponsorizzato il Globo dal
titolo "Double Face", elaborato dal giovane architetto Alessandro Sala, 26 anni, di Bernareggio sul tema della economia circolare, per veicolare il concetto che il rifiuto non è solo la fine di un processo, ma anche l'inizio di un'altra storia. L'opera è stata realizzata in diretta in "Cascina Nascosta" all’interno del Parco Sempione durante la festa di inaugurazione della Mostra WePlanet (2 Settembre) e lì rimarrà per la libera ammirazione di tutti i visitatori.
I rifiuti come risorsa
"Il globo di Legambiente appare coperto da tutti i tipi di rifiuti che fanno parte della nostra quotidianità - ha raccontato il giovane architetto di Bernareggio - in plastica, carta, legno e alluminio, ma coperti d'oro. Essi infatti sono anche una risorsa se ci impegniamo a dare loro una seconda vita. Dalla colla che utilizzano i bambini, ai pennelli alle mascherine che rappresentano un grosso problema in termine di smaltimento. La consapevolezza dell'emergenza planetaria e l'urgenza di una cambio di comportamento sono i messaggi che volevo trasmettere. Gli oggetti che ho utilizzato sono stati presi dai rifiuti messi da parte dai miei genitori. E' stato molto stimolate partecipare all'iniziativa di WePlanet. Ho fatto qualcosa in cui credo fortemente".
Il direttore di Legambiente "Sì all'arte come mezzo di comunicazione"
Forte anche la soddisfazione di Andrea Causo, Direttore di Legambiente Lombardia e responsabile di "Cascina
Nascosta"
"Da anni con la nostra associazione insistiamo su questi messaggi: evitare di creare rifiuti, promuovere un'economia circolare, valorizzando quindi il rifiuto che non è più uno scarto ma una risorsa, prendersi cura dell'ambiente. Abbiamo deciso di partecipare alla iniziativa di WePlanet perché le espressioni artistiche possono essere degli involucri comunicativi molto impattanti e accattivanti. Siamo molto contenti del lavoro dell'artista Alessandro Sala, perché è riuscito a esprimere appieno il senso del nostro Globo".
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