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Ciclofficina Lissone: in stazione i lavori vanno spediti
Avrà cento posti (coperti e custoditi) per le biciclette dei pendolari
Ciclofficina Lissone: in stazione i lavori vanno spediti
Inizia a prendere forma la ciclofficina in stazione, che una volta ultimata potrà ospitare al suo interno (e in piena sicurezza) cento biciclette dei pendolari. Duplice la finalità del progetto, lanciato ormai anni fa dall'Amministrazione comunale di Lissone: da una parte, spingere i lissonesi (ma non solo) a raggiungere lo scalo ferroviario sulle due ruote, riducendo il traffico automobilistico e l'inquinamento; dall'altra, scongiurare alla radice le incursioni dei ladri di velocipedi.
Il cantiere
Il cantiere - consegnato all'impresa agli inizi di aprile – verrà chiuso entro settembre. E per garantire il rispetto del cronoprogramma, i lavori non si sono fermati nemmeno in questi giorni agostani.
Le caratteristiche
La struttura, di circa 200 metri quadrati, ospiterà anche due laboratori per le riparazioni e la sostituzione di pezzi danneggiati delle biciclette. Il costo complessivo dell’opera, stimato in 150mila euro, è interamente coperto dall’indennizzo concordato con il costruttore del Piano integrato ex Simpres per il crollo della storica ciminiera che si trovava nell'area industriale dismessa, avvenuto nel 2011 in occasione dei lavori di realizzazione dei nuovi condomini a ridosso della stazione.
