Lo Sci Club è salvo grazie ai genitori
Rinnovato il Consiglio direttivo dell'associazione, fondata nel 1962, che era a rischio scioglimento.
Scongiurata l’ipotesi di scioglimento dello Sci Club Biassono grazie all'ingresso nel gruppo di nuove leve.
Lo Sci Club è salvo
Sul numero della scorsa settimana del Giornale di Carate avevamo riportato l’appello dell’ex presidente dello Sci Club, Elio Riboldi, a trovare nuovi volontari che potessero entrare a far parte del Consiglio direttivo. L’associazione, fondata nel 1962, era da tempo in difficoltà a causa dell’assenza di un ricambio generazionale. Fortunatamente l’appello dell’ex presidente, oggi tesoriere, è stato raccolto da un gruppo di cittadini.
L'appello è stato ascoltato
«La speranza è stata ricompensata - sottolinea Riboldi - La partecipazione all’ultima assemblea di martedì scorso era decisamente maggiore rispetto alle precedenti. Per la maggior parte si tratta di genitori con bambini che partecipano al corso di sci, tre di loro sono entrati nel Consiglio direttivo. Il mio rammarico più grande era quello di non riuscire a organizzare il corso di sci e dunque precludere ai bambini la possibilità di avvicinarsi al mondo della montagna».
Il nuovo Consiglio direttivo
Alla guida del nuovo Consiglio direttivo c’è la neo presidente Emanuela Resnati, affiancata dal vice Alessandro Gelera, dalla segretaria Stefania Brambilla e dai consiglieri Angelo Monguzzi, Maria Laura Terenghi e Gianluca Finelli.
«In questi giorni stiamo raccogliendo le iscrizioni per la ginnastica presciistica - spiega Riboldi - Saremo presenti con un gazebo alla fiera di San Martino dove presenteremo il nuovo Consiglio. Ci serviva proprio uno stimolo, ora possiamo andare avanti. Fortunatamente abbiamo raggiunto lo scopo che ci eravamo prefissati. Sono contento anche di aver ricevuto una comunicazione dall’assessore allo Sport, Donato Cesana, nella quale l’Amministrazione comunale esprime tutto l’appoggio a sostenerci anche in futuro».