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Ecco il vincitore
Lo stemma araldico è troppo antico? Allora arriva la mascotte
Il concorso è stato indetto dall'Amministrazione comunale e hanno partecipato i giovani dell'istituto Meroni
Lo stemma araldico di Lissone sarà affiancato a una nuova (e simpatica) mascotte.
Oltre lo stemma: ecco Lixio
Sarà il castoro «Lixio» la mascotte di Lissone. Ieri, lunedì 26 maggio, l’Amministrazione ha scelto il progetto vincitore del contest che ha coinvolto studenti e studentesse dell’istituto superiore Meroni.
Il primo classificato, scelto da un’apposita commissione è appunto «Lixio»: «un castoro, definito “ingegnere dell'ecosistema” per la sua abilità nel creare senza danneggiare ambienti.Le braccia stilizzate in modo cubista e il viso con tratti semplificati sono un richiamo diretto al Museo d'Arte Contemporanea. Lixio tiene tra le braccia un matitone, simbolo universale dell'artigianato e del design, rappresentando lo strumento utilizzato da falegnami, architetti e designer».
Una nuova mascotte
L’idea della mascotte nasce dalla consapevolezza che i simboli istituzionali (stemma araldico e la mai troppo utilizzata bandiera, un drappo bianco con impresso lo stemma lissonese), pur mantenendo il loro valore storico e formale, devono oggi affiancarsi a strumenti nuovi e comunicativi, in grado di favorire l’immedesimazione, soprattutto tra i più giovani.
La nascita della mascotte rappresenta un ponte tra passato, presente e futuro. Abbiamo voluto coinvolgere le nuove generazioni nella creazione di un simbolo in grado di incarnare lo spirito della nostra comunità e trasmetterne l’identità in modo innovativo. Ringraziamo i ragazzi del Meroni per la loro straordinaria creatività e sensibilità: attraverso i loro progetti, hanno saputo cogliere l’essenza di Lissone con intelligenza e originalità.
Ha dichiarato il sindaco Laura Borella. Parole simili anche dall’assessore alla partita.
Con questo progetto abbiamo voluto dare voce ai ragazzi, valorizzando le loro competenze e la loro visione. La mascotte non è solo un elemento grafico, ma un vero e proprio strumento di comunicazione: sarà ambasciatrice dei valori lissonesi.
Ha aggiunto l’assessore alle Attività produttive e al commercio Gianfilippo Alibrandi.
Ecco i nomi dei giovani designer
Il progetto vincitore è di Ronald Gesù Jimenez Solis, il secondo «Mr. Liss» è stato realizzato da Irene Piva, il terzo è di Mathias Cesarotto e si chiama «Truciolina». Menzioni speciali anche per Viola Nicolodi, Alex Grassi, Gabriele Citarella, Flavio Tremolada e Alessandro Bressan.
Collaborare con l’istituto Meroni è sempre un piacere: i ragazzi hanno unito creatività e ricerca storica con grande serietà e passione. Il progetto della mascotte valorizza il territorio e racconta Lissone con uno sguardo giovane e consapevole. Iniziative così rafforzano il legame tra scuola, comunità e futuro.
Ha aggiunto il presidente di Apa Confartigianato Imprese Giovanni Mantegazza.
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