L'ultimo saluto della città all'assessore Valtolina
Le esequie sono state celebrate a San Fiorano: "Se ne va un gigante della nostra comunità, prenderemo noi il suo posto nella vigna del Signore"

L'ultimo, commosso, saluto a un uomo che per la sua Villasanta ha dato tutto. Se non di più. La città si è fermata questa mattina, giovedì 19 giugno, per l'ultimo saluto allo storico assessore Vittorio Valtolina scomparso lunedì all'età di 80 anni.
La città si ferma per l'ultimo saluto all'assessore Valtolina
A porgere l'estremo omaggio, una chiesa di San Fiorano a dir poco gremita: tra le centinaia di fedeli e cittadini, presenti anche moltissimi politici di ieri e di oggi, che hanno voluto salutare per l'ultima volta un uomo che, con umiltà e passione, ha saputo scrivere pagine indelebili nella storia di Villasanta, politica e non solo. E a cui è stato rivolto il più sentito ringraziamento. A officiare la funzione, don Giuseppe Angiari.
"Oggi ci troviamo qui per salutare e ringraziare un altro gigante della comunità, il nostro Vittorio, che ci ha lasciato dopo essere passato attraverso innumerevoli sofferenze vissute sempre con grande dignità e silenzio. Ora, davanti a Dio, sono sicuro che sia immerso in quell'oceano che è l'amore immenso di Dio. Vittorio, ora sei entrato nella stessa vita di Dio e sei andato a stare meglio nel Suo abbraccio. Hai interpretato al meglio le parole di Paolo VI, che disse "la politica è la più alta forma di carità". Hai fatto politica senza badare al tuo interesse, ma solo al bene comune; hai agito con integrità e saggezza, portando il Regno di Dio nella società civile. Oggi siamo qui in tanti: spero che qualcuno possa prendere il suo posto nella vigna del Signore con azzimi di sincerità e verità"
Il ricordo della moglie
Poi, al termine della funzione, spazio ai ricordi. Tra cui quello della moglie, che con Valtolina ha condiviso una vita trascorsa fianco a fianco, supportandolo in ogni ambito professionale, politico, sociale:
"Ti ringrazio per i bellissimi anni vissuti insieme. Grazie per il tuo amore, il tuo rispetto, la tua comprensione. Sei stato un padre meraviglioso, presente e attento alle nostre ragazze sostenendole e incoraggiandole nelle loro scelte. Sei stato un nonno amorevole, pronto a suggerimenti e consigli ai nostri cari nipoti rispettando le loro unicità e sensibilità. Grazie Vittorio perché insieme abbiamo potuto accogliere nella nostra vita Carmelo. Ti ho sempre ammirato per l'impegno instancabile e appassionato nei vari ambiti pubblici e all'ufficio tributi che avevi nel cuore hai dedicato tempo, servizio e professionalità. Grazie per il grande esempio che ci hi dato nell'ultimo durissimo periodo: hai accettato con dignità prove e sofferenze con uno sguardo rivolto a chi stava peggio di te. Ti penso ora accolto dalle braccia amorose del Padre: continua a vegliare sulla nostra famiglia"
Il cordoglio dei colleghi
Anche i colleghi del Comune di Monza, dove Valtolina ha lavorato per oltre trent'anni guidando l'Ufficio Tributi e Catasto, hanno voluto salutare un'ultima volta il loro responsabile, visto più come un padre premuroso che come un vero e proprio capo:
"Ciao Valtolina, oggi ti ricordiamo con grande affetto e gratitudine per tutto ciò che sei riuscito a are di noi e per noi. Ci hai accolto che eravamo poco più che ragazzi e ragazze, incerti sul nostro futuro, ancora in cammino. E sei stati capace di fare di noi un gruppo, ognuno con i propri pregi e difetti, ma ognuno con la sua specificità e importanza. Sei stato il miglior capo che si potesse desiderare: anche quando arrivavano i rimproveri erano sempre e comunque rivolti con il sorriso. Sei stato un maestro, una guida e un esempio. Sei e sarai sempre parte di noi"
"Teniamo acceso il suo braciere civico"
Presente alla cerimonia, con la fascia tricolore e il gonfalone della città, anche il vicesindaco Carlo Sormani in rappresentanza dell'Amministrazione e del Consiglio comunale:
"Vorrei spendere qualche parola sul senso del suo impegno pubblico con cui ha segnato quattro decenni della vita politica e sociale di Villasanta. Chi ha condiviso con Vittorio gli anni della Democrazia Cristiana prima e delle compagini di centrosinistra poi, ne ricordano la competenza, la cordialità, l'apertura al dialogo e al confronto. Questi sono anche i miei ricordi di Vittorio, pur avendo condiviso con lui, oltre alle chiacchierate in paese alle quali non si è mai sottratto anche quando aveva solo un filo di voce, i suoi ultimi anni di Amministrazione affrontati con generosità e responsabilità da assessore esterno per supportare una nuova generazione di amministratori"
Poi ancora ricordando l'esempio di tanti uomini e donne che si sono spesi per la comunità di Villasanta:
"In generale arriviamo da mesi in cui abbiamo dovuto farci carico della scomparsa di diversi storici protagonisti della vita del paese: una generazione di uomini e donne impegnati per una vita nel sociale, nel volontariato e nella politica. A tutti loro va il nostro pensiero: speriamo di poterci avvicinare al loro esempio. Ed è per questo che da coloro che ci hanno lasciato abbiamo bisogno non di un passaggio di consegne, della trasmissione di quel fuoco che si passa da una candela all'altra. La nostra modesta fiammella resiste ora infatti solo grazie a coloro che il braciere dell'impegno civico lo hanno custodito e tenuto vivo nei decenni. Vittorio era uno di questi e a lui va il nostro più sentito ringraziamento"
"Tornerò in Africa per lui"
Infine, un pensiero della figlia Marta, che ricordando il grande amore per l'Africa di papà Vittorio ha voluto ringraziare personalmente padre Richard per la vicinanza di questi giorni:
"Grazie per questi due giorni in cui la comunità ci è stata vicina. Papà ha trasmesso a tutti noi il suo amore per l'Africa, quindi vorrei condividere con tutti questo pensiero di padre Richard: quando un uomo muore a 80 anni bisogna festeggiare. Perché bisogna ringraziare per questi 80 anni che papà ha vissuto alla grande. Ha dato tutto alla famiglia, alla mamma, a noi figlie e ai suoi nipoti. Questa estate tornerò in Africa anche per lui"