M5 ed extra costi, il sindaco rassicura: "La metro a Monza arriverà"
L'obiettivo di Paolo Pilotto è vedere avviati i primi cantieri entro la fine del suo mandato
«La M5 fino a Monza? Si farà, il processo è ormai ineluttabile, ciò che dobbiamo fare ora è gestire al meglio il fattore tempo».
M5 ed extra costi
Non ha dubbi il sindaco Paolo Pilotto in merito all’arrivo della linea Lilla in città, partendo dall'attuale capolinea di Bignami e passando per Cinisello. Gli extra costi non fermeranno l’infrastruttura, «anche perché abbiamo già a disposizione un miliardo e 265 milioni di euro. E’ chiaro che si apre una fase delicata e importante di reperimento di ulteriori fondi, che ammontano a circa 350 milioni, ma eravamo preparati a ciò».
Il sindaco rassicura: "La metro a Monza arriverà"
Del resto, come ha sottolineato ancora il Primo cittadino, «la progettazione del prolungamento della M5 risale a prima del Covid, a prima dell’inflazione e del contestuale aumento dei costi delle materie prime. Eravamo ben consci che sarebbe stato necessario fare una revisione dei prezzi». Già in fase di stesura del Paur (il Provvedimento autorizzatorio unico che ha avuto il via libera il 20 giugno) «noi come istituzioni coinvolte eravamo consapevoli che avremmo dovuto lavorare principalmente su più fronti - ha evidenziato ancora il sindaco Pilotto - Il primo dei quali era proprio l’aggiornamento dei costi legati alle compensazioni e dunque sapevamo che avremmo dovuto poi avviare una fase di approfondimento per il reperimento dei fondi necessari». Ora il tema «non è se la metro si farà o no, perché sì si farà, ma come gestire il fattore tempo», ha sottolineato.
"L'obiettivo? Avviare i primi cantieri entro il 2027"
Il Comune di Milano ha chiesto una proroga fino a fine 2026 per per il termine ultimo dell’assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante, «ma magari ci servirà meno tempo», ha detto il primo cittadino che ha anche affermato di stare lavorando costantemente in concerto coi colleghi di Sesto e Cinisello. «Da sempre si dice che il prolungamento della M5 fino al Polo istituzionale debba essere fatto con un lotto unico. E per far ciò dobbiamo trovare i 350 milioni circa che attualmente mancano, ma siamo fiduciosi che lavorando in concerto ciò possa avvenire. Del resto c’era pessimismo anche intorno gli extra costi per il completamento delle due fermate della Rossa e invece da Roma è arrivato l’ok ai 38 milioni che mancavano. Per la Lilla, che sarà l’unica linea in Italia che congiungerà due province che tra l’altro sono tra le più produttive d’Italia, c’è un forte interesse nazionale affinché si faccia». Resta il fatto, ha concluso il sindaco, «che non si torna indietro. Si parla della metro a Monza da decenni, ma fino al 2017 non c’era un progetto. E l’iter è ora in fase avanzata. Le procedure di esproprio sono partire e dovranno essere completate entro marzo 2025. Senza scordare che stiamo ridisegnando la città proprio in base a quello che sarà il tracciato. La partita ovviamente non è semplice e un certo ritardo la questione degli extra costi l’ha portato, ma il mio obiettivo resta quello di vedere aperto qualche cantiere entro la fine del mio mandato, in scadenza a giugno 2027».