Lo spettacolo a Lissone

Mafia e Antimafia: la lotta alla criminalità sale sul palco

Il progetto della regista Simona Salvatore con la collaborazione del Giornale di Monza

Mafia e Antimafia: la lotta alla criminalità sale sul palco
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Parlare di mafia, ma soprattutto dell’impegno dell’antimafia a Lissone si fa attraverso gli occhi e le parole di attori e narratori sul palco di un teatro.

Mafia e antimafia sbarcano a Lissone

Questo il senso del progetto «Mafia e antimafia», il podcast (che sta per approdare direttamente anche sul palco) della regista e autrice Simona Salvatore e di Massimiliano Salvione (nella foto in copertina).

Ho amato scrivere questo spettacolo fianco a fianco con un grande uomo il commissario Franco Zaccardi. Gli ispiratori di questo spettacolo sono stati i grandi eroi della mia infanzia: il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e Giovanni Falcone eroi di cui parlava mio padre che è carabiniere.

Ha raccontato Simona Salvatore.

Da podcast a spettacolo teatrale

Uno spettacolo dove i due personaggi principali, «Mafia» e «Antimafia» per l’appunto, si confrontano sulle rispettive posizioni per cercare di trasmettere allo spettatore quello che deve essere il senso e il rispetto per la legalità e la giustizia.

Massimiliano Salvione ha poi letto il copione ed è stato entusiasta. Prima da attore amatoriale e poi è successa la magia - prosegue -Nel progettare il podcast dal copione teatrale, gli ho dato carta bianca. E da attore è passato direttamente a copilota di questo viaggio nella legalità.

Un viaggio che, oltre che nelle cuffie del podcast, venerdì primo dicembre andrà in scena sul palco del Teatro Santa Margherita di via De Amicis anche con la collaborazione di Omar Porro, redattore del Giornale di Monza, come voce narrante dello spettacolo.

Un progetto dal valore sociale

Il progetto - da podcast e spettacolo teatrale - ha una fortissima valenza sociale.

“Mafia e Antimafia” era un progetto scritto di pancia e accantonato per mille motivi. Con la penna di Massimiliano, la sua capacità di scrittura e di visione di tutto è diventato ancora più bello e ancora più importante - ha sottolineato la lissonese - Ho trovato una persona che ha un grosso talento e non vedo l'ora di vederlo all'opera su un palco.

L’intero progetto è stato ideato anche in collaborazione con l’associazione Artbreak che il 22 settembre spegnerà le sue prime sei candeline dalla fondazione.

Ci sono stati parecchi momenti belli in questi anni per l'associazione e sono orgogliosa di esserne il presidente - ha chiosato Simona Salvatore - Gli anni del Covid però hanno “ammazzato” la cultura e le piccole associazioni come la nostra che hanno sofferto, nonostante io non abbia mai effettivamente smesso di crederci. Sono usciti alcuni racconti, un libro e un altro spettacolo teatrale. Adesso siamo pronti e carichi per portare in scena questo spettacolo dal forte significato e che vuole essere un monito e un impegno per la legalità.

L’appuntamento - in attesa che a novembre esca il podcast - è per venerdì primo dicembre sul palcoscenico del Teatro Santa Margherita di via De Amicis. Stay tuned.

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