Malata di tumore da quasi un anno si mobilita per aiutare la ricerca
Iniziativa al Billiards Club, il ricavato al San Gerardo: «Colpiti troppi giovani, va trovata una cura»
Malata di un tumore al seno, contro cui sta combattendo da giugno, decide di aiutare la ricerca e raccogliere fondi. Un esempio di coraggio e generosità Mariangela Minardi, titolare del Billiards Club di via Tagliabue a Desio.
Malata di tumore da quasi un anno si mobilita per aiutare la ricerca
«Purtroppo mi è capitato quello che speri non ti capiti mai - dice, facendo riferimento alla malattia contro cui sta combattendo - Ma la realtà che sto vivendo adesso mi ha fatto capire tantissime cose».
La chiama «intruso malvagio» e a renderla ancora più amareggiata è l’essersi resa conto che «colpisce tanti, troppi giovani. Per questo vorrei con tutto il cuore che si trovasse una cura per sconfiggere il tumore al seno e tutti gli altri».
Così, insieme a tutto lo staff del Billiards e a chi le sta vicino, ha deciso di organizzare, dal 10 al 16 giugno, una gara regolarmente accreditata all’Associazione di biliardo a favore del «Centro Tumori dell’Ospedale San Gerardo di Monza. Tutto il ricavato verrà donato per la ricerca sui tumori.
«Questo è quello che io scrissi ai miei ragazzi visto che non mi vedevano più in sala: “Un’esperienza incredibile perché alla mia età confrontarsi con un tumore non è ciò che ti aspetti di dover fare. Il tumore è una di quelle cose che di solito pensi che capitano agli altri. Poi scopri che è capitato a te e non è una prova semplice: c’è l’intervento, la fase post operatoria, la chemioterapia, i suoi effetti collaterali, le medicine da prendere a casa, la lista delle cose da non fare, quelle da evitare, il corpo che cambia, le rinunce, i progetti che devono essere rimandati, la paura, la preoccupazione, e tanto altro».
"Importante non essere soli"
Mariangela Minardi ne è affetta da quasi un anno e per questo ha deciso di mobilitarsi, per dare un aiuto a chi ha aiutato lei in prima persona:
«Ho imparato che ci vuole coraggio, che la paura è uno stato mentale, un sentimento che è meglio non portarsi dietro. Ho imparato che la vita ti toglie delle cose per poi restituirtene delle altre, a volte con gli interessi. Più di ogni altra cosa, ho imparato quanto sia importante non essere soli per affrontare questa gara, per continuare a sorridere ogni giorno, per non essere arrabbiati e delusi, per continuare a sperare, a vedere il lato migliore, emozioni positive e tanta gioia da condividere e trasmettere in un momento così complicato».
Ora sta proseguendo il suo percorso di cura e, dopo una lunga battaglia, è sulla via della guarigione: «Io non ho mollato e ringrazio la mia famiglia per il sostegno e mia figlia con cui rido per le scelte delle parrucche». Il torneo è stato promosso dal presidente del Billiards Club - suo padre, Silvio Minardi - che in questi mesi si è prodigato nelle fasi dell’articolazione e nell’organizzazione della gara sportiva a favore del Centro Tumori, raccogliendo l’adesione e la sensibile partecipazione delle imprese locali.
«Siamo sicuri che ci sarà una imponente partecipazione all’iniziativa sportiva a favore del “Centro Tumori dell’Ospedale San Gerardo di Monza” - conclude Minardi, rivolgendosi a chi darà la propria adesione - Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che mi hanno sostenuta, donando molto, e anche la dottoressa Marina Cazzaniga. Quindi vi aspettiamo per le iscrizioni».