Un addio sofferto

Mancano forze e nuove vocazioni: le suore Preziosine lasciano la Comunità Pastorale

Domenica alle 11.30 verrà celebrata una messa di saluto e di ringraziamento

Mancano forze e nuove vocazioni:  le suore Preziosine lasciano la Comunità Pastorale
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Le suore Preziosine lasciano la Comunità pastorale di San Francesco d’Assisi di Monza. Un addio che era da tempo nell’aria e che ora è diventato «ufficiale», tanto che domenica alle 11.30 verrà celebrata una messa di saluto e di ringraziamento nella chiesa di Cristo Re.

Le suore Preziosine lasciano Cristo Re

Una presenza, la loro, lunga oltre mezzo secolo, che ha dato tantissimo alla comunità. Negli ultimi tempi tuttavia, come hanno fatto sapere le sorelle stesse dalle pagine del bollettino parrocchiale, «il venir meno di forze in Congregazione e la mancanza di nuove vocazioni, ci ha messo nell’impossibilità di sostituire le sorelle e ciò ci ha portato a considerare sempre più necessario il nostro ritirarci».

Il loro stretto legame con la comunità pastorale era cominciato già nei primissimi anni Sessanta. "Fu nell’ottobre del 1961 che il parroco di san Gerardo ci volle nell’allora periferia della parrocchia, nel rione di viale Libertà che in quegli anni cominciava a svilupparsi - hanno fatto sapere - Fin da subito ci affidò la direzione della scuola materna e, non avendo ancora una chiesa propria, si organizzò di celebrare la messa domenicale nel salone della scuola stessa".
Anni di intensa attività in cui le suore hanno offerto un servizio educativo e di carità tra i bambini, le famiglie, i ragazzi, gli anziani. Una presenza semplice, di vicinanza e di condivisione della vita quotidiana.

Mancano forze e nuove vocazioni

Poi, quando le forze sono cominciate a diminuire, hanno lasciato l’insegnamento e il coordinamento della scuola offrendo solo servizi ausiliari alla scuola materna, continuando però a essere presenti in parrocchia soprattutto quando, nel 2010 la chiesa di Cristo Re, insieme alle parrocchie di Sacra Famiglia e Sant’Ambrogio, venne costituita la Comunità Pastorale San Francesco d’Assisi e, con non più il parroco residente, le suore divennero un po’ il punto di riferimento per la popolazione.
"In questi anni la comunità ha visto il susseguirsi di diverse sorelle che generosamente hanno offerto la loro presenza, pur in età avanzata e con difficoltà di salute, per cercare di prolungare la nostra presenza e non lasciare sola la comunità parrocchiale nel tempo della pandemia - hanno sottolineato ancora nel bollettino della Comunità pastorale - Lo scorso anno eravamo in procinto di lasciare la parrocchia quando il parroco don Giuseppe Reduzzi ci ha comunicato il suo cambiamento e ci ha chiesto di accompagnare la popolazione in questi avvicendamenti".

I ringraziamenti alla Comunità

E aggiungono con sincerità: "Abbiamo accolto questa richiesta non senza fatica, ma lo abbiamo fatto per il bene della gente. Due sorelle hanno rinnovato la loro disponibilità a restare a Cristo Re e una sorella, come pendolare, ha accompagnato il servizio pastorale con i ragazzi".
La mancanza di nuove vocazioni e il venir meno delle forze all’interno della congregazione, hanno reso inevitabile la decisione.
"Nel dialogo col nuovo parroco, don Enrico Marelli, esponendo le nostre difficoltà a proseguire la presenza in parrocchia, abbiamo concordato di terminare il nostro servizio alla fine del mese di giugno - hanno concluso lasciando trasparire la loro emozione e il loro indissolubile legame con la Comunità pastorale - Ogni sorella che è stata a Cristo Re si è sempre sentita accolta e insieme alla popolazione, ha vissuto esperienze belle di dono, dato e ricevuto, nella semplicità e nell’attenzione ai piccoli, ai ragazzi alle famiglie, agli ammalati, agli anziani. Siamo grate ai sacerdoti e a tutti i parrocchiani per quanto abbiamo ricevuto in tutti questi anni".

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