La dolorosa decisione

Mancano i bambini, dopo 110 anni "chiude" l'asilo di Villa Raverio

Gli iscritti sono troppo pochi. Per questo l'attività sarà sospesa per un anno

Mancano i bambini, dopo 110 anni "chiude" l'asilo di Villa Raverio
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Gli iscritti sono troppo pochi: la scuola dell'infanzia di Villa Raverio, frazione di Besana in Brianza, non riaprirà a settembre dopo 110 anni di initerrotta attività. Una decisione "dolorosa" l'hanno definita i responsabili, motivata dalla crescente denatalità che da alcuni anni interessa il territorio e l'Italia intera. Un problema acuito in città dove operano ben sette asili.

Attività sospesa

L'attività sarà sospesa per tutto il prossimo anno scolastico, nella speranza di poterla riprendere in futuro "in quanto le normative vigenti consentono di poter interrompere per un anno solare l'attività didattica, pur conservando di diritto il requisito della parità scolastica", si legge nella lettera resa pubblica dalla materna di via Mandioni.

"Gli attuali numeri non consentono l'allestimento di una regolare sezione per la fascia 3-6 anni e la proposta di creare una sezione Primavera per la fascia 2-3 non ha avuto i riscontri necessari e auspicati - prosegue la missiva -  Di fronte a questi numeri, pur potendo contare su una virtuosa gestione economica della scuola che fino ad oggi ci ha tenuto e ci tiene al riparo da difficoltà di carattere finanziario, non è pensabile proseguire in un progetto che non abbia prospettive certe per gli anni a venire e che in futuro potrebbe addirittura peggiorare".

La speranza per il futuro

Nel 1913, quando la materna di Villa Raverio aprì i battenti, vennero accolti 75 bimbi della frazione. Numero calato vertiginosamente negli ultimi anni. "Segno del ridotto interesse da parte della comunità nei confronti della scuola e dei servizi offerti". Identico discorso per le pochissime forze nuove che si sono unite  agli organi direttivi.

C'è però ancora uno spiraglio di luce: è possibile infatti farsi avanti per sostenere la scuola dell'infanzia, proponendo un nuovo progetto "in continuità con le finalità didattiche".

Il rammarico del sindaco

"Apprendo con rammarico della chiusura della materna di Villa Raverio - ha detto il sindaco Emanuele Pozzoli - Una sospensione dettata non da problemi economici come confermato dalla scuola, ma dalla mancanza di bambini. Dal 2010 assistiamo ad un drammatico e costante calo della natalità a Besana e in Italia e queste sono le prime dolorose conseguenze".

"La nostra città - ha concluso . è cresciuta in queste istituzioni nate all'ombra dei campanili dall'impegno delle nostre comunità per i più piccoli. Senza bambini perdiamo insieme la nostra storia e il nostro futuro".

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