Marciapiede con trappola, ragazza finisce in ospedale
Una giovane è caduta in via Appiani e ha riportato infrazione del coccige e slogamento della caviglia
Nel tratto iniziale di via Appiani partendo da piazza Citterio, quando si arriva all’incrocio con via Parini, a Monza, spunta come un fungo la base di un tronco d’albero reciso.
Marciapiede con trappola
Un fungo di notevole dimensione per la verità, e per nulla morbido. Così nell’incedere tranquilli sul marciapiede si rischia tutto a un tratto di trovarsi catapultati per terra a causa della legnosa sporgenza.
Non è infatti detto che ci si faccia caso, oppure si rischia di farci caso troppo tardi, posizionato com’è al centro della piccola aiuola terrosa dimessa vicino al bordo, con porzioni di erba vicine che visivamente possono dare l’idea di superficie spianata. Ma tale non è, e a farne le spese è stata una ragazza residente a Monza di 32 anni finita per questo al pronto soccorso, la mattina di giovedì 29 settembre, mentre si stava dirigendo per visite mediche alla Clinica Zucchi.
Ragazza finisce in ospedale
"Stavo camminando per andare in via Zucchi e in un secondo, per evitare il tronco di cui mi ero accorta, ho sentito che la mia caviglia sinistra ha perso completamente la terra sotto ai piedi. Nel tentativo di attutire la caduta ho quindi appoggiato il piede facendo leva col ginocchio destro e mi sono ritrovata per terra", racconta la malcapitata che non è più riuscita ad alzarsi ed è rimasta a terra a piangere per il dolore.
Le conseguenze della caduta
"Per fortuna ci sono state persone intorno che mi hanno aiutata e soccorsa e che hanno chiamato con me l’ambulanza che è prontamente intervenuta e mi ha portato al Policlinico di Monza dove mi hanno medicato e fatto gli accertamenti – ha spiegato la giovane donna, che poi ha chiarito le conseguenze della gravosa caduta – Le lastre hanno riportato una piccola infrazione del coccige e lo slogamento della caviglia, inoltre mi sono fatto male al ginocchio che ha sbattuto per terra e si è un po’ abraso. Il pronto soccorso mi ha dato cinque giorni di prognosi da far rivalutare al medico curante. Per ora sono con la stampelle e probabilmente dovrò fare fisioterapia per il coccige".
Rispetto al giorno dell’incidente una buona parte dell’erba intorno al tronco è stata tagliata, ma vista l’entità della sporgenza e il posizionamento ancora non pare affatto sicuro. Lei in compenso sta pensando di rivalersi con il Comune per quello che le è successo.