Materiale edile caduto in strada, identificato il responsabile
Il carico era caduto accidentalmente e poi il conducente se ne era andato. Durante l'indagine però ha chiamato in Comando per confessare
Dopo la caduta (accidentale) del materiale edile, ha apposto dei segnalatori per evitare pericoli alla circolazione. Ma poi se ne è andato. E anche se poi ha anche contattato la Polizia confessando l'accaduto, tutto questo non gli ha evitato la multa
La caduta e l0indagine
L'episodio è accaduto giovedì mattina alla rotonda della Sp31 bis, nel territorio di Ceriano Laghetto.
Intorno alle 7:30, alla Polizia Locale di Ceriano Laghetto è arrivata la segnalazione della presenza di materiale edile (un paio di metri cubi di macerie) alla rotonda posta all’intersezione con via Lega Lombarda.
Secondo le prime ricostruzioni, il materiale era caduto intorno alle 6.40 e il trasgressore aveva cercato di ridurre il pericolo per gli utenti posizionando birilli e cavalletto all'inizio della carreggiata. La Polizia Locale ha immediatamente avvisato la Provincia, dato che la strada è di competenza provinciale, e avviato le indagini.
La confessione
Durante le operazioni, gli agenti hanno trovato un’etichetta identificativa sul materiale caduto, che ha permesso di risalire al lotto di appartenenza. Attraverso contatti con ditte locali, è stato possibile riconoscere il tipo di materiale e restringere il campo a poche aziende del settore, iniziando quindi la ricerca. Prima che il cerchio si stringesse definitivamente la Polizia è stata contattata dallo stesso trasgressore che, convocato al Comando, ha fornito le informazioni necessarie per confermarne l’identità.
È emerso che, nell’affrontare la rotonda, il carico ha rotto gli ancoraggi fissati. Sono state quindi avviate le procedure per l’elevazione di un verbale ai sensi dell’articolo 164 del Codice della Strada e per la raccolta di tutta la documentazione necessaria, compresa quella assicurativa, che garantirà il risarcimento delle spese sostenute dalla Provincia che, nelle prime ore del pomeriggio, aveva attivato la propria società di bonifica per ripristinare la situazione.
Il conducente, titolare di una società di autotrasporti di Misinto, si è mostrato collaborativo, come sottolineato dal Comandante della Polizia Locale di Ceriano Laghetto Claudio Cardea:
"Le indagini intraprese avrebbero permesso di individuare il trasgressore nel giro di poche ore, ma è importante dare atto della collaborazione del soggetto, il quale si è presentato spontaneamente. Purtroppo, non sempre è così. In questo caso siamo felici di evidenziare di essersi trovati di fronte a un cittadino responsabile pronto a prendere la responsabilità di quanto accidentalmente accaduto."