Matrimoni e tanti bebè: nel 2023 si è tornati a fare figli

Matrimoni, bebè e tanti anziani: questo il report del 2023 stilato dagli uffici demografici di Muggiò. Tanti i dati snocciolati dal Comune per il Giornale di Monza.

Tanti matrimoni e tanti bebè

L’anno che si è appena chiuso ha lasciato la fotografia di una Muggiò che ha visto una ripresa del numero delle nascite, superate, però, di gran lunga dai decessi e con gli aumenti della popolazione e delle famiglie con il dato più alto di sempre.

Inoltre Muggiò si rivela longeva e accogliente. Questo è quanto emerge dai registri dei Servizi Demografici del Comune che hanno fornito il resoconto del 2023.

Aumentano popolazione e famiglie

Al 31 dicembre il numero della popolazione evidenzia un’impennata, contando 23.814 cittadini residenti, 140 in più rispetto al 2022, con 12.196 femmine e 11.618 maschi. Sono aumentate le famiglie a quota 10.153, ovvero 85 in più rispetto all’anno passato.

Le cicogne hanno ripreso a fare la loro comparsa nei cieli della città, riempiendo 167 culle, 10 in più rispetto a quelle del 2022. Muggiò ha dato il benvenuto a 91 maschietti e 76 femminucce. Un segnale che fa ben sperare arriva anche dal primo bebè del 2024 nato al San Gerardo, che è il muggiorese Gabriele Di Spirito.

Resta sempre alto, invece, il numero dei decessi che sono stati 229, con 11 morti in meno rispetto al 2022, di cui 106 donne e 123 uomini.

Sul fronte dei flussi migratori, l’Anagrafe ha registrato un aumento del numero degli immigrati a quota 978, quindi 65 in più rispetto al 2022. Il picco si era registrato nel 2007 con 1.261 cittadini immigrati. In calo invece il numero degli emigrati che rispetto agli 835 del 2022 sono scesi a 776.

Matrimoni, si sceglie il rito civile

Sono stati 38 i «si» pronunciati nella Sala civica di Palazzo Isimbardi e nella Sala ovale di Villa Casati, le due location comunali previste per le celebrazioni dei matrimoni civili: di primo acchito sembrano in calo rispetto ai 47 del 2022, ma molti di questi 47 erano un recupero dei matrimoni rimandati nel periodo del Covid.

A tutte le coppie dei matrimoni civili, il sindaco Maria Fiorito, sin dal primo mandato, attribuisce il dono di una poesia e di un acquerello realizzato dall’artista locale Ester Fumagalli che è stata insignita della Civica benemerenza del Premio Santa Lucia a dicembre.

Sono contenta di lasciare a tanti sposi un po’ della mia arte e un ricordo di Muggiò.

Invece 15 sono stati i matrimoni religiosi. Gli Uffici oltre a registrare le coppie che si uniscono, contano anche quelle che si sciolgono. Nel 2023 ci sono state 22 separazioni e 42 divorzi.

Sempre più anziani

Il report del 2023 ci consegna anche la fotografia di una popolazione longeva e anziana.

Al 31 dicembre si contano una cittadina di 103 anni e nel 2024 una cittadina prossima ai 101, poi 2 che raggiungeranno il secolo di vita mentre 12 spegneranno 99 candeline.

Nei due mandati il sindaco Fiorito ha visitato e visita i centenari nel giorno del prestigioso compleanno con un omaggio a nome della città perchè rappresentano «un patrimonio di saggezza e di memoria storica per la comunità», ha sempre ribadito.

Una città accogliente

Muggiò si rivela anche una città accogliente: vi risiedono 2.294 cittadini stranieri ben 97 in più rispetto ai 2.197 dello scorso anno.

Le comunità più numerose sono quelle provenienti dalla Romania con 622 cittadini, a seguire l’Egitto con 315, Ucraina 218, Marocco 179, Albania 133, Perù 88, Ecuador 83, Cina 78 solo per citarne alcune. Nel 2023 in città ci sono state 56 acquisizioni della cittadinanza italiana.

L’attività del 2023 dei Servizi demografici

Nel corso del 2023 i Servizi demografici hanno rilasciato circa 1.300 tessere elettorali e oltre 3.647 carte di identità e hanno emesso oltre 8.389 certificati. Intanto prosegue il percorso di digitalizzazione, per cui già un anno fa il sindaco Fiorito aveva espresso soddisfazione.

Stiamo finalmente diventando digitali e il lavoro impostato anni fa sta finalmente dando i suoi frutti.

Nel 2023 l’Anagrafe ha inserito sulla piattaforma dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr), i dati di ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali del Comune, che permetterà di semplificare l’aggiornamento delle liste e per il cittadino di scaricare autonomamente, dalla piattaforma Anpr, non solo i certificati anagrafici ma anche quelli relativi al godimento dell’elettorato attivo.

Poi ha avviato le attività propedeutiche all’istituzione dell’Archivio nazionale informatizzato dei registri dello Stato civile (Ansc). Questo archivio permetterà ad ogni Comune di accedere ad un’unica piattaforma nazionale per gestire le  registrazioni, archiviazioni e conservazioni degli atti e il cittadino potrà scaricare in autonomia i certificati.

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