I numeri

Meccanico riparatore di biciclette: il corso fa numeri record

Per 20 posti sono state circa 320 le richieste arrivate. Un segnale numerico forte, registrato con  soddisfazione dagli organizzatori che hanno già annunciato di voler replicare il corso in primavera

Meccanico riparatore di biciclette: il corso fa numeri record
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Si chiude con numeri da record il corso “Meccanico riparatore di biciclette”, nato all’interno del contesto di Bike Factory - il progetto per formare i profili professionali qualificati e specializzati maggiormente ricercati dalle imprese della filiera della bike economy –.

Meccanico riparatore di biciclette: il corso a Monza fa numeri record

Un progetto di Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, realizzato da Formaper, in collaborazione con l’Istituto L. Gatti di APA Confartigianato Imprese e Beta Utensili. Un percorso di 150 ore intensive presso l’iconica location del Velodromo Vigorelli di Milano che ha dato l’opportunità a 20 corsisti di conoscere le caratteristiche costruttive di una bicicletta, muscolare ed elettrica, dalla A alla Z.

Il corso, iniziato il 9 ottobre e conclusosi il 22 novembre, ha registrato numeri importanti a partire dalla richiesta di partecipazione: per 20 posti sono state circa 320 le richieste arrivate. Un segnale numerico forte, registrato con  soddisfazione dagli organizzatori che hanno già annunciato di voler replicare il corso in primavera. L'appeal del corso è confermato dalle 60 manifestazioni di interesse già raccolte in vista dell'edizione 2024.

Gli argomenti

Nelle 150 ore del corso, i partecipanti hanno potuto approfondire ogni aspetto della bicicletta, dai materiali ai componenti, fino al futuro, che ha un cuore elettrico. Altrettanto importanti sono stati gli incontri con le aziende, con 12 testimonianze di protagonisti del mercato e una visita aziendale, che hanno permesso ai corsisti, che aspirano ad entrare nel settore come artigiani o a lavorare per aziende più strutturate, di conoscere di prima mano la realtà e le prospettive della bike economy.

 

Chi sono i partecipanti

Per quanto riguarda l'identikit dei partecipanti al primo corso, rispetto all'età si registrano 16 under 30, con una età media di 29 anni. Il più giovane ha 20 anni, il meno giovane, 54 anni. Sono 6 i laureati (uno con dottorato di ricerca). Da rilevare anche il 18% di rappresentanza femminile.

“Abbiamo voluto fortemente che la strategia di attenzione della Camera di Commercio verso l’economia della bicicletta partisse dal capitale umano, prima criticità per il sistema produttivo del settore, nel quale gli artigiani fanno la parte del leone” ha commentato Enrico Brambilla, membro di giunta di Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi e Segretario Generale di APA Confartigianato Milano, Monza e Brianza. - Questo corso, che è stato un successo al di là di ogni aspettative, ci ha dato ragione e soprattutto ci sprona a lavorare con ancora maggiore convinzione per rafforzare un settore importante non solo per la nostra economia, ma per come le persone si muoveranno nel futuro in modo sano e sostenibile”.

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