Metro: dal Governo 300 milioni per coprire gli extra costi
Ora si deve attendere il decreto attuativo. Poi vanno reperiti i 100 milioni rimanenti
Trenta milioni all'anno, dal 2027 al 2036. Per un totale di 300 milioni di euro che andrebbero a coprire buona parte degli extra costi (che ammontano a 400 milioni) legati al prolungamento della linea della metropolitana M5 fino a Monza ed emersi col Paur, il Provvedimento autorizzatorio unico che ha avuto il via libera a giugno dalla Regione.
Metro: dal Governo 300 milioni
"Finalmente qualcosa si muove per i 400 milioni di extracosti che mancano e tengono al palo la gara d’appalto per il prolungamento di M5 sino a Monza nord - ha fatto sapere Isabella Tavazzi, portavoce dell’Associazione HQMonza - Alla Camera dei deputati è stato approvato un ordine del giorno proposto dal lissonese onorevole Andrea Crippa e già accolto dal ministro dell’economia Giorgetti che ha promesso metterà a disposizione altri 300 milioni con un apposito decreto. Mancano quindi altri 100 milioni e ora la palla passa a Regione Lombardia e Comuni interessati, cioè Milano, Monza e Cinisello Balsamo. Toccherà a loro stanziarli".
Cauta la consigliera Sassoli
Cauta la consigliera regionale (e comunale a Monza) Martina Sassoli (Lombardia Migliore) che giovedì che si è vista bocciare un ordine del giorno dal Consiglio regionale in cui chiedeva al Pirellone un impegno concreto a coprire i costi. "Un’ottima notizia quella che arriva da Roma, con un ordine del giorno approvato dal Governo per lo stanziamento di 300 milioni su totali 400 mancanti per il prolungamento della M5. Però. Perché c’è sempre un però, anzi, in questo caso, ben tre - ha osservato - In primis, proprio perché si tratta di un ordine del giorno, serve aspettare il decreto attuativo da parte del Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, cioè l’impegno concreto allo stanziamento, che siamo fiduciosi arrivi quanto prima. Secondo. L’odg prevede di spalmare l’impegno dal 2027 al 2036… e questo la dice lunghissima sui tempi con cui la metro entrerà effettivamente in funzione. Terzo. E non per questo meno importante. Ammesso e non concesso (visti i precedenti) che Milano perda quella insana abitudine a chiedere proroghe (ogni anno di ritardo comporta extra costi fino a 150 milioni in più), a conti fatti mancano sul tavolo 100 milioni, che dovrebbero essere equamente ripartiti tra Regione e Comuni interessati (Milano, Monza, Sesto e Cinisello). Adesso quindi la palla passa in mano a Giunta Regionale e Sindaci".
Corbetta torna ad attaccare il Pd
Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione non nasconde la propria soddisfazione circa il reperimento dei 300 milioni. E, nel farlo, torna ad attaccare il Partito Democratico, dopo che in settimana aveva imputato proprio al Pd la colpa dei ritardi (suscitando lo sgomento del sindaco Paolo Pilotto). “Sono molto soddisfatto per questa ottima notizia a pochi giorni dal Natale, grazie al lavoro della Lega al Governo si sono trovati 300 milioni di euro per la copertura degli extracosti del prolungamento della metropolitana M5 fino a Monza - ha fatto sapere in una nota - Tutto il resto sono chiacchiere e disinformazione del Partito Democratico - Con l’approvazione dell’ordine del giorno a firma dei deputati leghisti Andrea Crippa e Silvana Comaroli si copriranno gran parte dei maggiori costi causati dall’aumento del prezzo dei materiali e dell’energia. Aumenti generati anche per i continui ritardi e rinvii da parte del Comune di Milano dovuti alla progettazione dei lavori in capo a MM”.