Migliaia di persone per la Festa dell'automobilista all'Autodromo di Monza
Presente anche l'arcivescovo, monsignor Mario Delpini, che ha impartito la benedizione ai mezzi.
Si è appena conclusa la Festa dell’Automobilista all’Autodromo di Monza, nel giorno della ricorrenza del Patrono degli automobilisti San Cristoforo, il 25 luglio.
Track day e benedizione dell’Arcivescovo
I mezzi a motore sono stati gli assoluti protagonisti della giornata: migliaia di persone, tra privati appassionati, membri dell’Automobile Club, del Moto Club e di Coldiretti, sono scese in pista all’Autodromo, approfittando di un turno di track day.
Il clou però è stato attorno alle 12.30, quando tutti i mezzi agricoli, le moto, le vetture di servizio di Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e Croce Rossa Italiana e anche le auto private sono sfilate in una parata per ricevere la benedizione dell’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini.
Spazio alla solidarietà e al giornalismo
Tante le autorità, tra cui l’assessore Federico Arena, il presidente e il direttore generale dell’Autodromo di Monza, il direttore generale dell’ospedale San Gerardo Mario Alparone. Presente anche Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana, organismo pastorale a cui è andato l’intero ricavato della giornata e che ha allestito una mostra dedicata.
Alle 15, poi, nella sala stampa del circuito è stato consegnato tra la commozione generale la prima edizione del premio Bruno Brida Monza, intitolato alla memoria del direttore della rivista Paddock scomparso. Il vincitore è il giornalista di Autosprint Dario Lucchese.
Caritas Ambrosiana
Croce Rossa e Vigili del Fuoco
Coldiretti
Mons. Mario Delpini
Il carro di San Cristoforo
La benedizione
Premio Brida
Premio Brida