Minilepre predata da un gatto. Salvata e portata al rifugio di Monza
Attualmente viene alimentata con il biberon dalla volontaria Federica e dagli esperti del gruppo selvatici. Una volta cresciuta non potrà essere rimessa in libertà.

Brutta avventura per un piccolissimo cucciolo di minilepre a Cornata d’Adda finito tra le grinfie di un gatto, forse scambiato per un topo. Ma per fortuna il felino dopo averlo catturato senza fargli male, pensando di fare cosa gradita l’ha portato al proprietario il quale, tramite il proprio veterinario, ha contattato l’ENPA di Monza e Brianza.
Minilepre predata da un gatto. Salvata e portata al rifugio di Monza
La cucciola è così arrivata nel rifugio monzese e attualmente viene alimentata con il biberon dalla volontaria Federica e dagli esperti del gruppo selvatici.
La minilepre non è una specie selvatica autoctona e, pertanto, non sarà possibile il suo rilascio in natura. Problema questo che l'ENPA si trova ad affrontare ogni volta che soccorre animali "alieni" che, dopo il soccorso e le cure, andranno collocati in luogo idoneo ma purtroppo in cattività.





Conosciamola un po’ meglio
La minilepre o silvilago (Sylvilagus floridanus) è una specie alloctona, originaria del Nord America e introdotta in Italia a scopo venatorio negli anni ‘70 del secolo scorso. Più simile al coniglio selvatico che non alla lepre, se ne differenzia per le orecchie più piccole e la tipica coda a batuffolo.
E' una specie cacciabile e quindi continuamente rilasciata sul territorio, fattore che ha determinato una crescita della popolazione, in particolare in Piemonte ma anche in Lombardia e in altre regioni del nord e del centro.
Quale specie alloctona - sottolinea Enpa in un comunicato - c’è chi propone la sua eradicazione perché ritenuta colpevole sia dei danni che può causare alle colture agricole (soia, frumento e mais, ma anche giovani piante di vite e di pioppo e alberi da frutto) sia per le conseguenze di una possibile competizione con lepre europea e coniglio selvatico.
La Wish List “Primo Soccorso”
Intanto Enpa in previsione dei numerosi arrivi primaverili di piccoli di ogni specie da svezzare, chiede ai propri sostenitori un prezioso aiuto donando confezioni di latte speciale “baby milk”. Le donazioni possono essere effettuata tramite l’apposita Wish List sulla piattaforma Amazon (https://www.amazon.it/hz/wishlist/ls/3EL9G1R4EHNN6?ref_=wl_share), nella quale si trovano numerosi prodotti fondamentali per il primo soccorso di tutti gli animali che arrivano all’ENPA.