L'avviso, poi rettificato

Misure di prevenzione contro la Legionella: genitori preoccupati, ma non ci sono casi

Ha creato allarmismo una circolare pubblicata sul sito dell’Istituto comprensivo Don Beretta, poi rettificata

Misure di prevenzione contro la Legionella: genitori preoccupati, ma non ci sono casi

Preoccupazione tra i genitori dopo l’avviso pubblicato sul sito dell’Istituto comprensivo di Giussano Don Beretta (poi rettificata) che informava di «misure di prevenzione per il rischio Legonella».

Misure di prevenzione contro la Legionella: genitori preoccupati, ma non ci sono casi

Vietato bere direttamente dai rubinetti e usare le docce della scuola. Una prima comunicazione che ha subito destato allarmismo e che ha richiesto nel corso della stessa giornata di una rettifica. Nessun caso – è stato specificato, dopo la rettifica della circolare – si è registrato in alcuna scuola del comprensivo, ma in via precauzionale, si è dato il via ad una serie di accorgimenti a tutela di tutto il corpo scolastico.
Con questa comunicazione del 27 novembre, la dirigente Anna Maria Carolina Ballarino, ha informato genitori, studenti, docenti e personale della scuola indicando una serie di misure di prevenzione per evitare di contrarre il batterio che può proliferare negli impianti idraulici, in particolari condizioni. Rassicurazioni che sono state necessarie per fare chiarezza tra le famiglie, in apprensione dopo la prima comunicazione.

Chiarezza che ha voluto fare anche il sindaco Marco Citterio: «Ho avuto segnalazione da alcuni genitori un po’ preoccupati dalla circolare, quindi ho sentito la dirigente e si è deciso di rettificare spiegando meglio che non ci sono stati casi; non c’è alcun pericolo, si tratta solo di misure preventive disposte secondo protocollo».

Da quanto si legge nella circolare «l’Istituto in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) sta ponendo particolare attenzione alla prevenzione del rischio legionella». In attesa quindi delle «verifiche e delle eventuali indicazioni da parte degli enti competenti, ovvero l’ente proprietario dell’edificio – il Comune – e del gestore del servizio idrico, sono state adottate una serie di misure di prevenzione a tutela di studenti e personale».

Nello specifico dunque è stato indicato di non utilizzare le docce fino a nuova comunicazione; non bere direttamente dai rubinetti, ma utilizzare borracce o bicchieri personali; effettuare periodicamente lo scarico dell’acqua dai rubinetti e dagli altri punti di erogazione dopo periodi di inutilizzo, evitando di sostare nei locali durante questa operazione e mantenendo le finestre aperte. La comunicazione si conclude con le rassicurazioni da parte della preside: «Assicuriamo che la scuola sta seguendo le indicazioni della autorità competenti in materia di salute pubblica e che ogni eventuale aggiornamento sarà prontamente comunicato».

Iniziativa a scopo precauzionale

Contattata al telefono ribadisce che non ci sono stati casi: «L’iniziativa nasce a scopo precauzionale, per fare prevenzione come ci è stato indicato dal personale di sicurezza. Non ci sono stati casi e verifiche particolari, nessun pericolo dunque».