Monza Ambiente, scoppia il caso Gretì

Criticata l'assessore Sassoli che replica con le iniziative promosse per la tutela ambientale

Monza Ambiente, scoppia il caso Gretì
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La prima volta che i ragazzi delle scuole brianzole erano scesi in piazza a Monza per il clima il 15 marzo scorso, l’assessore all’Ambiente Martina Sassoli aveva plaudito dal suo profilo Facebook alla generazione green che seguiva Greta Thunberg.  Tutta un’altra opinione dell’ormai notissima attivista svedese ha mostrato però l’amministratrice monzese in settimana quando dal suo aggiornamento di stato di WhatsApp ha creato un fotomontaggio per ironizzare su Greta. Eccolo qui sotto:


Fridays for future

Proprio alla vigilia del secondo raduno dei ragazzi monzesi che venerdì si sono nuovamente dati appuntamento in piazza Trento per i Fridays for future, la Sassoli ha condiviso una sorta di vignetta autoprodotta. Prima la foto di Greta con la scritta «Sto cercando casa a Monza» e poi la risposta. La Sassoli si è fatta un selfie con il capello platino, la giacca di pelle e l’occhiale da sole e ha scritto sotto: «A Gretì nun ce pensà proprio». Una frase che ricorda amaramente la prima pagina di Libero quando il direttore giocò sul nome dell’attivista storpiandolo in «Gretina». Insomma, forse le mobilitazioni ambientaliste sono già passate di moda. Scaricate dall’assessore e poco partecipate dai ragazzi (due mesi fa erano in migliaia, stavolta solo qualche centinaia si è radunata sotto il palazzo comunale).

Le critiche

Di certo però l’uscita della Sassoli non è piaciuta a chi nel mondo politico ha invece sposato da sempre e in toto le battaglie ecologiste.
«Beh, al di là del cattivo gusto, bisogna ammettere che la Sassoli da esponente di un partito come Forza Italia che dell’ambiente non gliene è mai fregato niente dimostra una certa (vergognosa) coerenza - tuona Gianmarco Corbetta, parlamentare del Movimento Cinque Stelle - Sono tanti i politici a destra e a sinistra che si spellano le mani per applaudire Greta ma continuano a distruggere l’ambiente ad esempio difendendo gli inceneritori e volendo costruire nuove autostrade. Per usare il gergo dell’assessore monzese… elettore che sei preoccupato per l’ambiente e il futuro dei tuoi figli “nun ce pensà di votare i politici come la Sassoli!». Nemmeno al consigliere comunale Paolo Piffer (Civicamente Monza) è piaciuta la presa in giro: «Sono sempre favorevole all’utilizzo dell’ironia anche su temi importanti, purché faccia ridere e poi si agisca dove è possibile. Limitare il tutto a qualche meme su una ragazzina che comunque ha avuto il merito di sollevare una questione molto delicata lo trovo un po’ svilente. Dovremmo rispettare di più le persone come Greta e i suoi compagni, le nostre scelte definiranno il loro futuro».

La replica

Ma la diretta interessata liquida tutto come una battuta. «Si tratta di satira. Feltri in settimana ha scherzato sul fatto che da quando Greta parla di surriscaldamento globale, non si è più vista una giornata di sole. E’ una battuta sul clima. Capisco che non tutti possano comprendere la satira, ma chi l’ha capita ha espresso apprezzamento», ha spiegato la Sassoli. Che ora  risponde alle accuse sciorinando le iniziative messe in campo contro l’inquinamento.
Proprio nella settimana in cui l’amministrazione Comunale aderisce alla «Giornata mondiale dell’Ambiente», Sassoli ribadisce la sua posizione: «I cambiamenti climatici sono un fatto, dobbiamo rispondere con progetti concreti, idee, risorse».

Gli eventi green

«Si comincia mercoledì 5 giugno con “LivinGreen 1x365”, una proposta di azioni concrete che possano spingerci a cambiare i nostri atteggiamenti quotidiani. Promuovere l’acqua pubblica fa parte di un processo educativo che non solo fa risparmiare i cittadini, ma li spinge anche a comportamenti ecologici virtuosi», continua l’asessore. Per questo il Comune di Monza, in collaborazione con Brianzacque, nella giornata del 5 giugno distribuirà gratuitamente le tessere per prelevare acqua nei distributori a chi sottoscriverà il «Patto per l’ambiente».

Aria

Contro l’inquinamento si può scegliere la bici. Durante la «Giornata mondiale dell’Ambiente» gli abbonati al bike sharing cittadino potranno utilizzare il servizio gratuitamente, mentre chi non è abbonato potrà sottoscrivere il «One Day Mobile» al prezzo speciale di 2 euro e l’«Annuale Mobile» al prezzo speciale di 20 euro (inclusi 5 euro di ricarica). Gli abbonamenti possono essere acquistati con l’app «BicinCittà». Infine, sempre il 5 giugno, sarà possibile «marchiare» la propria bici, cioè incidere il proprio codice fiscale sul telaio.

Energia

A disposizione c’è lo «Sportello Energia». «L’efficienza energetica del patrimonio edilizio – sottolinea l’assessore – è uno dei temi sul quale siamo già al lavoro da tempo. Ad esempio stiamo sostenendo politiche energetiche che prevedono sconti importanti, dal 15% al 30%, a chi costruisce o ristruttura in classi energetiche performanti e fino al 50% per la demolizione del patrimonio vetusto che è sostituito da nuove costruzioni». E sul sito www.sportelloenergia.monza.it è possibile fare, in pochi click, l’«autovalutazione» della propria abitazione per capire se si consuma la giusta energia per riscaldare la propria abitazione e cosa fare per renderla più efficiente rispettando l'ambiente.

Una «foresta urbana»

Il 5 giugno sarà anche l’occasione per presentare il progetto «Mosaico Verde», promosso con la società «Azzeroco2» allo scopo di individuare aziende partner con le quali avviare progetti di forestazione urbana all’interno del Comune di Monza (info: info@azzeroco2.it).

Call to action

Il secondo appuntamento è con «LivinGreen: storie di donne e di ambiente» dalle 16 nelle serre reali (normalmente non visitabili) per raccontare le «case history» di donne che si sono messe in gioco in nome del rispetto dell'ambiente o di un sogno a «impatto zero». Le donne che vogliono portare la loro testimonianza possono scrivere a ambiente@comune.monza.it.

 

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