Muggiò e il Nepal nel cuore con la ong Engage di Simone Galimberti
Prosegue la decennale attività del sodalizio a Kathmandu al servizio delle fragilità e dei disabili attraverso lo sport e progetti inclusivi
E' partito lunedì di nuovo alla volta di Kathmandu per riprendere il suo lavoro e i suoi progetti per i disabili, dopo aver trascorso un paio di mesi a Muggiò accanto ai suoi famigliari.
Tra Muggiò e Kathmandu
Il cuore di Simone Galimberti 44enne fondatore della ong nepalese «Engage» e cittadino benemerito con il Premio Santa Lucia batte sia per Muggiò che lo ha visto crescere e il Nepal dove vive dal 2007 e si è sposato con Kalpana e dove ha fondato l’associazione che si occupa di progetti a sostegno delle disabilità e dell’inclusione attraverso lo sport, il coaching e la formazione.
E’ così lontano eppure sempre vicino. Il legame di Simone con Muggiò è molto stretto, e anche a chilometri di distanza è sempre ben informato sulla situazione locale.
«Io e Kalpana siamo venuti qua l’ultima volta nel 2018, poi con i 2 anni di Covid non è stato possibile, ma qui ho la mia famiglia e i contatti sono sempre molto stretti – ci ha detto – In questi giorni abbiamo girato molto. Abbiamo incontrato il sindaco Maria Fiorito che ci ha raccontato dei progetti in corso in città come le novità del multisala e i tentativi di riaprire il poliambulatorio e abbiamo considerato di fare insieme dei progetti con la scuola sulla disabilità e l’inclusione sociale o sui diritti umani».
La collaborazione con le scuole cittadine non è certo una novità per i coniugi Galimberti. «Abbiamo fatto un percorso online sull’integrazione e disabilità con la docente Rosaria Salvioni» hanno spiegato.
La lunga avventura di Engage
«Engage» nel 2022 entra nel suo decimo anno di attività. La sua avventura ha attraversato momenti molto duri, come il drammatico e devastante terremoto che ha colpito il Nepal nel 2015 e poi la pandemia che ha costretto Simone e Kalpana ad adeguare le attività, anche quelle sportive, in modalità online.
«E’ stata dura: iniziavamo a lavorare presto al mattino fino a sera tardi con tutti gli incontri online» ha spiegato Kalpana. «Con l’online abbiamo tenuto unito il gruppo con il primo campionato virtuale di basketball in carrozzina in Nepal con il Comitato internazionale della Croce rossa, poi abbiamo fatto formazione sullo sviluppo e i cambiamenti climatici con le Nazioni unite e con il Wwf, corsi di inglese e di Lingua dei segni e la giornata del volontariato» ha detto Simone.
Il Covid sta allentando le maglie e «Engage» si prepara a riaprire non senza difficoltà.
« Riusciamo a riprendere ma come sempre la difficoltà maggiore è reperire i fondi per garantire le attività» ha detto Galimberti prima di salutarci per prepararsi al ritorno nella sua Kathmandu.