Muoversi in sicurezza sulle strade: i bambini della primaria a scuola di educazione stradale
Concluso il progetto a cura del Comando di Polizia Locale di Ceriano Laghetto
Muoversi in sicurezza sulle strade, rispettando le regole e sviluppando un senso di responsabilità civica. Erano questi gli obiettivi con cui nelle scorse settimane a Ceriano Laghetto era partito il progetto di educazione stradale e civica rivolto agli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola primaria.
Muoversi in sicurezza sulle strade: i bambini della primaria a scuola di educazione stradale
Progetto che si è concluso positivamente in questi giorni. L'’iniziativa, promossa e coordinata dal Comune e dal Comando di Polizia Locale, ha coinvolto moltissimi bambini in un percorso formativo sul comportamento corretto da tenere come pedoni.
Il progetto, articolato in una parte teorica e una pratica, si è posto l’obiettivo di fornire ai bambini gli strumenti necessari per muoversi in sicurezza sulle strade, rispettando le regole e sviluppando un senso di responsabilità civica.
Per le classi prime, gli incontri si sono concentrati sull’attraversamento pedonale al semaforo, con esercitazioni pratiche in piccoli gruppi per imparare a utilizzare correttamente la chiamata pedonale e attraversare in sicurezza.
Alle classi seconde e terze, già formate lo scorso anno, è stato proposto un percorso più avanzato: gli alunni hanno simulato il comportamento del “perfetto pedone” in un’uscita in via Campaccio, mettendo in pratica le regole apprese. Le attività includevano il corretto utilizzo del marciapiede, l’attraversamento sulle strisce pedonali e situazioni più complesse, come l’attraversamento senza strisce.
"Tappa fondamentale nella crescita"
“L’educazione stradale è una tappa fondamentale nella crescita dei nostri giovani cittadini – ha commentato il Comandante della Polizia Locale Claudio Cardea – perché consente loro di acquisire comportamenti responsabili fin da piccoli. Ringraziamo tutti gli insegnanti per la collaborazione, e soprattutto i bambini, che hanno partecipato con entusiasmo e attenzione.”