Niente bando ufficiali, polemica in comando

Un po’ di malumore ha sollevato in comando di Polizia locale a Monza il fatto che per scegliere un nuovo ufficiale non si sia fatto analogamente il bando come per il comandante, ma si sia scelto di attingere da una graduatoria di Cinisello balsamo.

Niente bando, malumore in comando

Non è mancata la presa di posizione anche dell’Usb Monza per tramite di Giovanni Romano:

Pare che si voglia fare l'assunzione utilizzando la graduatoria del Comune di Cinisello dove un agente in servizio attualmente presso il Comando di Monza, si è posizionato al secondo posto. Non si capisce perché si voglia decidere di favorire il passaggio ad Ufficiale di questo agente utilizzando questo sistema. Facciamo presente che altri agenti di Monza sono in graduatorie come Ufficiali di Polizia Locale in altri Comuni , quindi perché da Cinisello sì e da altri no? Quale è il criterio? Ci opponiamo fermamente a questa scelta perché danneggia tutti gli agenti del Corpo di Polizia Locale, che si trovano sbarrata la strada per un eventuale avanzamento di carriera. Perché non fare una progressione verticale, come tra l’altro già fatto qualche anno fa e dare la possibilità a tutti di partecipare? Vorrebbe dire trasparenza e imparzialità.

Per il comandante c'è il bando

Scade il 30 giugno il bando del Comune di Monza invece per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un dirigente per il comparto Funzioni locali (settore Polizia locale, Protezione civile). Si tratta di un bando necessario per sostituire l’attuale comandante della Polizia locale monzese Pietro Curcio, che ha raggiunto l’età della pensione e non sarà più operativo dopo il 14 luglio. E proprio per quella data sono previste le prime prove per valutare i candidati e scegliere il vincitore.

Intanto sulla questione del mancato bando ufficiali è intervenuto anche il consigliere comunale Massimliano Longo (FI): «Noi abbiamo assunto molti agenti, è un peccato però che non vengano fatti crescere ricorrendo a graduatorie di altri Comuni. Se non si valorizzano gli agenti monzesi il rischio è che se ne vadano altrove e che li si perda, come purtroppo sta già succedendo».