Desio

Non c'è il numero legale, salta il Consiglio: "Messo a rischio il mandato"

In discussione c'erano gli equilibri di bilancio, sindaco in vacanza e altri consiglieri di maggioranza assenti. Le opposizioni, dopo aver abbandonato l'Aula: "Ennesima figuraccia". Questa sera, venerdì 29 luglio, nuova seduta.

Non c'è il numero legale, salta il Consiglio: "Messo a rischio il mandato"
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Non c'è il numero legale, salta il Consiglio: "Messo a rischio il mandato". Battuta d'arresto per la maggioranza del sindaco Simone Gargiulo di Desio. Nel Consiglio di giovedì sera  in Aula non c'erano i numeri per approvare gli equilibri di bilancio. Le opposizioni attaccano: “Ennesima figuraccia. Gravissimo far mancare il numero legale su un tema così importante, soprattutto perché se non si approvano entro il 31 luglio la legge prevede lo scioglimento del Consiglio, con il mandato a rischio”. La maggioranza non ha potuto fare altro che accettare il brutto colpo e sperare nell’approvazione prevista per questa sera, venerdì 29 luglio.

A Desio non ci sono i numeri per approvare gli equilibri di bilancio

A inizio seduta la capogruppo del Pd, Jennifer Moro, aveva avvisato la maggioranza: "Lo sapete che se ci alzassimo non avreste il numero legale. Con la mancata approvazione degli equilibri di bilancio lo scioglimento del Consiglio è immediato. Siamo qui solo per rispetto dei genitori di San Giorgio presenti perché chiedono il pre-scuola che questa Amministrazione ha cancellato”. E per questo ha chiesto di discutere al primo punto l’interrogazione presentata sul tema proprio dal consigliere del Pd, Giorgio Gerosa, "per liberare I genitori". Al secondo punto spostato il regolamento per la videosorveglianza, per cui era presente il nuovo comandante della Polizia Locale, Giovanni Dongiovanni. Ed è a questo punto che Pd, Desio Libera, Desio Viva, Desio Popolare e Forza Italia hanno chiesto una verifica e abbandonato l’aula. Con il sindaco, Simone Gargiulo, in vacanza, e altre assenze, i consiglieri presenti di Lega, Fratelli d’Italia e Lista Civica Per Desio non erano sufficienti per proseguire. Non si sono potuti conteggiare neppure i consiglieri collegati da remoto, che avrebbero dovuto comunicare l’opzione entro 24 ore prima, ma chi l’ha fatto si è limitato a inviare un messaggio whatsapp al presidente del Consiglio, Fabio Arosio, senza usare canali istituzionali.

Il Pd all'attacco: "E' gravissimo. Desio non merita questo"

Immediato l’attacco del Pd. “Quallo che è successo è gravissimo. Ennesima figuraccia della Giunta Gargiulo - il commento via social - Questa sera alla votazione degli equilibri di bilancio, atto fondamentale per un'Amministrazione, oltre a non esserci il sindaco con delega al Bilancio, assenti anche diversi consiglieri della maggioranza che non hanno così garantito il numero legale. Come minoranza siamo usciti dall'Aula dopo aver avuto risposta sull'interrogazione urgente di un nostro consigliere avente ad oggetto la  "Sospensione del servizio pre e post scuola San Giorgio. Il Consiglio comunale riprenderà questa sera in seconda convocazione, salvo altre sorprese. Desio non merita questo".

Pasquali (Desio Viva) rincara la dose

Francesco Pasquali  di Desio Viva rincara la dose: “Maggioranza allo sbando. Se questa sera la maggioranza non sarà in grado di approvare gli equilibri di bilancio, il Consiglio Comunale sarà sciolto e Giunta e sindaco andranno a casa. Al di là di come finirà, si tratta di una figuraccia (purtroppo) memorabile. io oggi (giovedì 28) festeggiavo l'anniversario di matrimonio, ma in Consiglio comunale non sono mancato. E’ imbarazzante come consiglieri e assessori che si sono sempre riempiti la bocca di 'sacralità delle istituzioni' ora spariscano in ferie, non riuscendo nemmeno a garantire uno dei pochi atti essenziali senza l'approvazione dei quali la legge prevede l'immediato scioglimento del Consiglio comunale. Quando la maggioranza si è vista in difficoltà, ha provato a far collegare qualche Consigliere, che, però, non aveva fatto richiesta nelle 24 ore precedenti come prescrive il regolamento stesso e quindi non poteva essere ammesso alla partecipazione al Consiglio.

Il commento di Forza Italia

Immediato anche il commento di Forza Italia: "Ieri sera il dubbio che i grandi strateghi delle segreterie politiche locali di Lega e Fratelli d'Italia non sappiamo fare il loro mestiere ci è venuto. Ruolo fondamentale delle segreterie è fare quadrato intorno al sindaco ed evitare che questo cada in qualche trappola. I nostri eroi avrebbero dovuto prima verificare e poi garantire al sindaco la presenza del numero legale in una serata importante come quella di approvazione degli equilibri di bilancio. È accaduto invece che chi era al mare, chi in montagna, chi si è dimenticato di presentare la richiesta per partecipare via web, salvo poi piazzarsi all'ultimo momento dietro una telecamera rimediando una doppia figuraccia, non hanno permesso lo svolgersi del Consiglio".

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