Una nuova sede per la scuola dell’infanzia San Giuseppe di Desio non è possibile. L’azione esplorativa dell’Amministrazione comunale, dopo l’annuncio della decisione della parrocchia di chiuderla al termine dell’anno scolastico, non ha portato esiti positivi.
Lettera ai genitori dei bimbi della scuola dell’infanzia San Giuseppe
I bambini, di conseguenza, il prossimo anno dovranno iscriversi nelle altre materne cittadine. Alle mamme non resta quindi altro che accettare la scelta. Intanto, il dialogo che va avanti tra parrocchia e Amministrazione comunale ha portato alla stesura di una lettera che è stata distribuita alle famiglie, in cui è stata spiegata la situazione. “Nelle scorse settimane è stata annunciata la decisione di chiudere l’attività della scuola dell’infanzia San Giuseppe a partire dal prossimo anno scolastico 2026-2027 – viene evidenziato nella lettera a firma del sindaco, Carlo Moscatelli, del prevosto, don Mauro Barlassina, e dell’assessora all’Istruzione, Jenny Arienti – La causa è nota: la necessità di intervenire con una radicale e costosa ristrutturazione dell’immobile di via Conciliazione che ospita la scuola, a seguito di una perizia di un ingegnere strutturista che limita l’agibilità dell’edificio alla fine del corrente anno scolastico”.
Negativa la ricognizione degli spazi comunali per una nuova sede
Lo spostamento in una diversa sede dell’attività della scuola dell’infanzia era già stato affrontato con la precedente Amministrazione comunale, viene spiegato ai genitori, “senza purtroppo arrivare a una soluzione praticabile”. L’Amministrazione comunale guidata da Moscatelli è venuta a conoscenza della situazione poche settimane dopo l’insediamento alla guida della città. Ha proceduto immediatamente con “un’ulteriore e approfondita ricognizione degli spazi comunali, individuando un’eventuale possibilità di trasferimento nell’edificio scolastico di via Tolstoj (nel locale ex infermieri), con l’obiettivo di concludere il ciclo educativo in corso”.
Al lavoro per il prossimo anno scolastico
Una strada che ha evidenziato diversi punti critici, di conseguenza è risultata impraticabile. Tra gli elementi che hanno portato all’esito negativo: “l’ubicazione più decentrata dello stabile rispetto a quella attuale e gli ingenti costi diretti e indiretti che sarebbero necessari per rendere i locali utilizzabili secondo le normative vigenti”. Si lavora, perciò, già per il prossimo anno scolastico.
Priorità d’iscrizione per i bimbi della scuola San Giuseppe
“I servizi educativi e scolastici comunali e le coordinatrici di tutte le scuole dell’infanzia presenti sul territorio stanno già programmando open day specifici, dedicati alle bambine e ai bambini della scuola San Giuseppe del primo e secondo anno che avranno priorità di iscrizione così come concordato con gli istituti della città, per consentire alle famiglie di valutare il più comodo e gradito inserimento nelle varie scuole della città”, viene evidenziato nella lettera.
Collaborazione tra Comunità pastorale e Amministrazione
Altro elemento che viene fatto presente, il decremento delle nascite “che già in questi anni sta causando minori iscrizioni alle scuole dell’infanzia”, una tendenza che sembra destinata a peggiorare. Rispetto alla chiusura della materna San Giuseppe, l’Amministrazione comunale e la Comunità pastorale si impegnano “a lavorare insieme per ridurre al minimo l’impatto sulle bambine, sui bambini e sulle famiglie e per garantire una sempre più efficace e autentica azione educativa nei confronti dei più piccoli”.