Vademecum

Non dimentichiamoci degli animali: come proteggerli dai botti di Capodanno

Il Dipartimento Veterinario di ATS Brianza fornisce consigli ai proprietari di animali domestici per affrontare l’abitudine di capodanno di esplodere petardi

Non dimentichiamoci degli animali: come proteggerli dai botti di Capodanno
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Consuetudine ormai consolidata a Capodanno è quella di far esplodere petardi, botti e fuochi d’artificio. Un’abitudine pericolosa per l’uomo e che provoca disagi e problemi ai nostri animali.

Non dimentichiamoci degli animali: come proteggerli dai botti di Capodanno

Il Dipartimento Veterinario di ATS Brianza ha nella sua mission la tutela e la protezione degli animali e fornisce quindi importanti consigli ai padroni degli animali domestici per far fronte a questa spiacevole consuetudine.

E lo fa attraverso le parole dei dirigenti veterinari Antonella Fiore e Virna Cavalli:

“La prima regola in assoluto è tenere il più lontano possibile i propri cani e gatti dai luoghi dove si festeggia, cercando un ambiente il meno rumoroso possibile.

Un luogo chiuso e sicuro per i cani

"Per i cani che vivono all'esterno è fondamentale controllare che le recinzioni del giardino siano complete - sottolineano le veterinarie. In Lombardia è vietata la detenzione del cane alla catena e si sottolinea l'importanza, soprattutto durante questi eventi, di non lasciarli legati perché potrebbero strangolarsi. In ogni caso la cosa migliore è trovare un rifugio adeguato e sicuro, anche una cantina e garage, il messaggio principale è infatti di non lasciare i cani in giardino la notte di capodanno! Per i cani che vivono in casa, il consiglio è di prendere un appuntamento per una visita comportamentale per tempo, soprattutto per chi ha animali che soffrono di fobie e patologie importanti come l’epilessia. Laddove ciò non fosse possibile, consigliamo di intraprendere, con l’aiuto del proprio medico veterinario, almeno con una settimana in anticipo e non meno di 48h prima, un trattamento a base di Nutraceutici.

Altri accorgimenti sono quelli di applicare diffusori a base di feromoni e collari per cani con sostanze calmanti nella stanza che l’animale abitualmente ritiene un rifugio sicuro, iniziando qualche ora prima a preparare un ambiente rilassante con luci soffuse e musica/tv che abitualmente ascoltate e guardate insieme. Nel “rifugio sicuro”andranno collocati cuccia/cuscino/copertinaconfortante e messi a disposizione acqua e masticabili. Importante è anche avere l’accortezza di chiudere le imposte ed aver limitato nell’ambiente la maggior parte dei rumori esterni. Questi accorgimenti sono ancora più imprescindibili se il vostro animale sarà a casa da solo, quindi chiudere tutte le imposte e finestre e lasciare la musica o televisione accesa in modo da attutire e confondere i rumori".

Se sapete che il cane ha paura e dovete uscire con lui, nei giorni in cui possono essere sparati i botti, munitevi di pettorina antifuga e se il cane si spaventa e vuole rientrare a casa assecondatelo, non obbligatelo a restare fuori, non utilizzate i collari a strozzo che possono essere dannosi alla sua salute nel caso il cane dia uno strattone.
È fondamentale non sgridare il cane se vedete che ha paura, cercate di confortarlo in modo che si senta compreso e capisca che può contare su di voi”.

Come comportarsi con i gatti

Gli stessi consigli valgono anche per chi ha in casa gatti domestici.

Anche per i gatti il suggerimento è di tenerli in un luogo chiuso, possibilmente preparando loro un ambiente accogliente come quello descritto per il cane.

"Naturalmente stiamo parlando di gatti domestici, perchè rinchiudere i semiselvatici/selvatici, porterebbe per loro conseguenze peggiorative - sottolineano le veterinarie di Ats Brianza.

Anche l'Ente Nazionale Protezione Animali di Monza e Brianza in queste ore ha diffuso alcuni consigli proprio in merito alla tutela degli animali nella notte pioù "rumorosa" dell'anno. Ad esempio può essere utile alzare il valume della tv o della musica (i suoni familiari aiuteranno a coprire i botti e a calmarli).

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