Non solo libri, in biblioteca si condividono anche i semi
Per due sabati in Medateca si raccolgono le sementi di fiori e ortaggi.

Non solo libri, nella biblioteca di Meda si condividono anche i semi.
A Meda la biblioteca dei semi
Gli Amici della Medateca, guidati dalla presidente Veronica Perreca, hanno infatti lanciato l’iniziativa «La biblioteca dei semi», rivolta a tutti coloro che amano e coltivano fiori e ortaggi, sul balcone o nell’orto. L’invito è quello di seminare e far crescere i semi in Medateca, «luogo dove si “coltivano” già lettura, cultura e socialità», spiegano dall’associazione.
Per due sabati la raccolta di semi in Medateca
«Si tratta di un progetto già attivo in altri Comuni italiani che abbiamo deciso di proporre anche a Meda - spiega Perreca - Abbiamo invitato a conservare le corolle dei fiori appassiti, che contengono le sementi per riprodursi, e i semi degli ortaggi e di conservarli in una busta di carta, al buio. Per due sabati, il 3 e il 17 settembre, li raccogliamo in Medateca, dove li conserveremo fino all’arrivo della primavera, quando verrà organizzato uno scambio libero e gratuito delle bustine di sementi, sempre di sabato. Le persone potranno così scegliere e prendere i semi che vogliono piantare nei loro giardini».
Una sessantina le sementi portate il primo sabato
Il primo sabato è stato un successo: sono state consegnate una sessantina di sementi tra ortaggi (dal Cocomero Luna, Melone Moscatello al più tradizionale peperoncino) e fiori (Cosmea, Ibisco, Campanelle, Acanto, Tagete e non solo).